MOSCA, TORNA L'INCUBO TERRORISMO KAMIKAZE ALL'AEROPORTO: 35 VITTIME

Mosca - Una forte esplosione e poi il panico all'aeroporto Domodedovo. Torna l'incubo del terrorismo in Russia: un attentatore suicida si è fatto esplodere in una zona aperta al pubblico dell'aeroporto della capitale. Il bilancio è tragico: le vittime sarebbero 35 i morti e i feriti 150, tra loro anche un cittadino italiano. L’esplosione si è verificata alle 16.40 locali, le 14.40 italiane. I testimoni oculari raccontano le scene di panico allo scalo: il fumo avrebbe invaso una delle sale dell'aeroporto, molte persone completamente coperte di sangue sarebbero state portate via a braccia dai presenti. La zona è stata isolata e i voli in arrivo sono stati deviati su un altro aeroporto.

Medvedev: "Puniremo i responsabili" I responsabili dell’attacco terroristico all’aeroporto di Mosca saranno presi e puniti. Lo ha affermato il presidente russo, Dmitri Medvedev, commentato a caldo l’attacco terroristico all’aeroporto di Mosca. Medvedev ha convocato una riunione di emergenza con il procuratore generale, il capo dell’unità investigativa e il ministro dei trasporti. Nel frattempo sono scattate misure speciali di sicurezza in tutti gli altri scali e in tutte le stazioni ferroviarie e metro.  

Le indagini della polizia Sarebbe un uomo tra i 30 e i 35 anni, dall’aspetto "arabo", il presunto attentatore suicida che s’è fatto saltare in aria oggi nell’Aeroporto internazionale Domodedovo di Mosca. Una fonte ha detto all’agenzia di stampa Interfax che i resti del presunto kamikaze sarebbero stati individuati.

Le verifiche del Consolato L’Ambasciata e il Consolato generale d’Italia a Mosca stanno verificando l’eventuale presenza di italiani tra le vittime dell’esplosione. I voli dall’Italia non arrivano in questo scalo, ma in quello di Sheremetevo.

La condanna italiana Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a nome suo personale "e dell’intero governo", esprime in una nota la

"ferma condanna del vile attentato terroristico all’aeroporto di Mosca". "Alle famiglie delle vittime, all’amico popolo russo e ai suoi leader - aggiunge il premier - vanno il nostro cordoglio e la nostra vicinanza".