Odiava l'aereo e non aveva gran simpatia neanche per il treno, Natalino Otto. Per questo le sue esperienze di vita più importanti le ha fatte in nave e in macchina assieme all'amico Giorgio Calabrese che lo ricorda ancora con tutto l'affetto che si può avere riguardo un'amicizia nata da bambini. Protagonista indiscusso di unepoca che fu caratterizzata (musicalmente parlando) dalle sonorità americane, dal jazz e dai virtuosismi dello swing, il cantante e musicista nativo di Cogoleto si è imposto nel panorama musicale dei primi anni50 come artista anticonvenzionale, rivoluzionando la musica nel periodo fascista che mal vedeva i ritmi americani «dei negri». Così racconta con passione Lucia Marchiò che, assieme a Emanuele Conte e Pietro Fabbri, ha ideato una serata in suo onore al Teatro della Tosse per il 22 febbraio prossimo. Serata realizzata con il contributo dellassessorato alla Promozione Culturale della Provincia di Genova che, come afferma lassessore Dagnino, ha cercato e cercherà di essere presente fino alla fine del mandato in quella che è stata la scelta di sostenere un realtà teatrale in cui hanno sempre creduto. Ecco dunque che dopo le tre precedenti esperienze in cui la Tosse ha voluto rendere onore ai grandi musicisti e cantanti che hanno fatto la storia della musica italiana, è arrivata la volta di Otto, in occasione anche del centenario della sua nascita. «Otto per Otto» avrà protagonisti importanti come Roberta Alloisio, Andrea Ceccon, Giulia Ottonello, Piji, e un inedito Dado Moroni che si cimenterà anche nel canto. Ospite donore Raphael Gualazzi.
La vita del re dello Swing sarà ripercorsa da storie e aneddoti raccontati dalla figlia Silvia Codognotto Sandon e dallamico Giorgio Calabrese. Anteprima dello spettacolo il 21 febbraio alle 20,30 all'Auditorium Berellini di Cogoleto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.