Cultura e Spettacoli

Una nazione in festa per B.B.

La retrospettiva «Brigitte Bardot, les années insouciance» che sino al 31 gennaio occuperà l’Espace Landowski a Boulogne-Billancourt, vicino a Parigi, è un tentativo di ripercorrere le tappe della carriera di quella che è stata una vera forza della natura, recuperando e sottolineando il grande impatto che la Bardot ha avuto sulla sua epoca. La mostra si apre con una clip in cui l’attrice indossa lunghi stivali neri, avvolta solo dalla bandiera francese, un’immagine emblematica di come la Bardot venisse considerata un sex symbol ma anche una sorta di perla nazionale. In corrispondenza della mostra e del settantacinquesimo compleanno della Bardot (è nata il 28 settembre del 1934) alla grande attrice sono giunti anche altri grandi tributi; il settimanale Paris Match esce con un’edizione speciale dedicata all’attrice e con la tiratura eccezionale di un milione di copie; il mensile Beaux Arts Magazine le ha dedicato anch’esso un tributo mentre in libreria arriva il volume «Brigitte Bardot, La légende» scritto da Henri-Jean Servat che è anche il curatore della mostra nella città francese. Per quanto riguarda invece il grande schermo è in lavorazione un film per la regia di Joan Sfarr in cui il ruolo di B.B. sarà interpretato da Laetitia Casta.

Il film si intitolerà «Serge Gainsbourg, vie èroique» e sarà incentrato sulla storia d’amore tra la Marianna di Francia e il trasgressivo cantautore.

Commenti