Nel cuore della città eterna a caccia di tesori nascosti

di Franca Iannici

Roma - E' fissato per il prossimo 12 giugno 2011 l'appuntamento con la caccia ai Tesori di Roma 2011, il gioco ecologico-fotografico che spazia tra arte, cultura, ecologia e sport e che ogni anno coinvolge almeno un centinaio di persone, nel 2011 rigorosamente con la maglia azzurra in onore del 150° anniversario dell’unità d’Italia. Nato all'insegna della riscoperta del patrimonio artistico e culturale della Capitale Caccia ai Tesori di Roma si propone di migliorare le cattive abitudini consolidate del cittadino, educandolo a forme di mobilità compatibili con l’ambiente e incentivando l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici valorizzando il prezioso patrimonio artistico-culturale di Roma.

Quale occasione migliore per riscoprire luoghi non frequentati abitualmente, luoghi fuori dal solito tragitto turistico, tanto per intenderci. Scoprire per esempio dove si allenavano i gladiatori del Colosseo”, oppure “dove si nasconde la gatta sacra di Iside”,e magari “dove si è incastrata una palla di cannone dentro San Bartolomeo all’Isola”. Girando nella zona del Pantheon, per esempio, vicino alla famosa piazza Navona si trova una deliziosa piazzetta ricca di colori, tra palazzi che risalgono al medioevo, dimore settecentesche ricche di stucchi e altre in stile barocco.

Nella piazza, dove si trova la chiesa medievale di San Salvatore delle Coppelle, si vive ancora un’atmosfera da paese, con il mercato e la gente che fa la spesa con le sporte.

Una piazza che la sera si trasforma e dove si possono gustare originali bevande come mojito allo champagne, liquirizia, cannella, cioccolato, caffé zenzero, fragola fino al peperoncino. Insomma nel “salotto sotto le stelle”, l’american bar Coppelle 52 così soprannominato, si può terminare in bellezza una giornata dedicata ai tesori nascosti della città eterna.