«Dobbiamo reagire, non possiamo andare avanti così; la grande differenza tra le partite in casa e quelle fuori dimostra che è un problema di testa. Le assenze di uomini, soprattutto in trasferta, non ci aiuta ma dobbiamo reagire con i fatti, con la cattiveria agonistica», non usa mezze parole lallenatore del Genoa Giuseppe Marino che non vuole dare altre attenuanti alla propria squadra e non ha intenzione di incassare unaltra sconfitta come quella patita domenica a Catania. Stasera alle 18.30 i rossoblù saranno in campo a Bergamo all«Atleti Azzurri dItalia» per il recupero della ventunesima giornata contro lAtalanta di Colantuono. Loccasione, da parte dei grifoni, è quella di riscattare subito le ultime apparizioni non positive raccolte lontano dalle mura amiche del «Ferraris» con le dodici reti subite nelle ultime tre gare esterne a Cagliari (3-0), Palermo (5-3) e Catania (4-0). «In trasferta, a livello di prestazioni, non ci siamo - continua il tecnico -. È una questione di testa che dobbiamo risolvere, occorre avere un approccio agonistico diverso, cambiare atteggiamento. Bisogna invertire la rotta, non sarò soddisfatto sinché non vedrò giocare la squadra fuori casa con la stessa intensità di come affronti le partite interne. Altrimenti, resterà un lavoro incompleto. A me è sempre piaciuto dare una fisionomia ben precisa alla squadra, cambiando gli interpreti, ma avendo a disposizione uno spartito definito. Spero di riuscire ad attuare presto questo proposito, perché a oggi non ho potuto».
Formazione obbligata per il tecnico rossoblù sempre alle prese con gli infortuni ai quali si aggiungono le squalifiche di Kaladze e Mesto. Così nellundici titolare davanti a Frey in porta, la difesa sarà ancora una volta obbligata con Rossi, Granqvist, Roger Carvalho e Constant a formare la linea a quattro. A centrocampo Sculli e Jankovic saranno i due esterni con Veloso e Biondini centrali, mentre in attacco con Palacio agirà Zé Eduardo. Ad arbitrare la gara sarà Doveri di Roma.
Intanto doppia eliminazione per le squadre Primavera di Genoa e Sampdoria al torneo di Viareggio. I rossoblù sono stati battuti 2-0 dal Torino (la partita è finita 10 contro 9), i blucerchiati hanno perso dal Guaranì 2-0 dopo i calci di rigore.
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