Orengo «maglia rosa», Garassino insegue

Sarà pure fine settimana, ma l’impegno dei lettori non demorde, per quanto riguarda in particolare il gioco-sondaggio del nostro Giornale per individuare i migliori rappresentanti dei cittadini nei nove Municipi in cui è divisa Genova.
Anche ieri, infatti, in redazione sono arrivati i tagliandi (lo ricordiamo: rigorosamente in originale, ritagliato da queste pagine): 155 per la precisione.
Cinque voti sono andati a Milena Pizzolo, esponente della Lega Nord, e già assessore del Municipio Centro Est, quello, tanto per intenderci che l’altra sera non è riuscito a trovare la «quadra» per eleggere una giunta dopo l’uscita di scena del presidente Aldo Siri e l’arrivo, al suo posto, dell’appassionato Enrico Cimaschi. Milena Pizzolo raggiunge intanto u totale di 43 voti.
Diciotto consensi «di giornata», invece, sono stati attribuiti, sempre ieri, a Stefano Garassino, Lega Nord, già votatissimo nel gioco-sondaggio per la scelta del presidente della Provincia. C’è da dire, però, che di questi 18 tagliandi - come è del resto legittimamente consentito - 15 stanno a indicare la preferenza per Garassino collocato nel Centro Est, mentre 3 lo vedrebbero bene nel Levante. Totale voti di Garassino: 64 nel Centro Est, e appunto 3 nel Levante.
Ben 132, infine, i tagliandi a favore di Fabio Orengo, consigliere Pdl del Medio Levante, e netto vincitore di tappa. «Tengo continui contatti con i cittadini, che dimostrano coi fatti - sottolinea con piacere Orengo - di fidelizzarsi alla persona e alle idee che la persona porta avanti. Questa convinta partecipazione e attenzione, da parte mia, al colloquio con la gente è il vero “sale“ della politica, per come la intendo io. Con spirito di servizio».

Orengo ammette di instaurare e mantenere i contatti anche attraverso Facebook: «Sono sempre di più - aggiunge - gli interlocutori con cui mi relaziono sul web, e non si tratta solo di “amici“ che risiedono nel Municipio Medio Levante. Direi anzi che si stanno incrementando anche su Facebook, tutti coloro che non mi conoscono da tempo, ma hanno detto di apprezzare il mio impegno e il mio modo di fare politica».