Panico in Italia «Otto su dieci non comprano più i cetrioli»

«La contaminazione da batteri è motivo di preoccupazione per il 62% dei cittadini europei ma la percentuale sale al 79% in Italia, anche per il rincorrersi di notizie contraddittorie che spesso si rivelano infondate». Lo afferma la Coldiretti su dati Eurobarometro, in occasione dell’allarme lanciato dall’Oms sulla virulenza del ceppo di Escherichia Coli diffuso in Europa. «Dopo le rassicurazioni del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore della Sanità, l’unico pericolo certo che corre l’Italia è - sottolinea la Coldiretti - il danno economico per i produttori agricoli per la grande reattività dei consumatori alle emergenze evidenziata dall’indagine Eurobarometro». «Oltre un cittadino su tre (35%) evita - prosegue l’organizzazione agricola - di acquistare per un certo periodo i prodotti di cui ha sentito parlare nell’ambito di una emergenza relativa alla sicurezza alimentare, secondo Eurobarometro».

Saranno il Governatore del Veneto Luca Zaia insieme al Presidente di Coldiretti regionale Giorgio Piazza a condire ed assaggiare per primi la super insalata di cetrioli raccolti direttamente dal campo e serviti alle centinaia di persone che come loro saranno pronti a testimoniare la sicurezza e la qualità della produzione veneta messa in discussione dall’ennesimo caso di pandemia ingiustificata. La mega insalata contro la psicosi del batterio killer è prevista per oggi alle ore 10,30 presso l’Azienda Agricola di Luigino Barzan a Treviso.