Cronache

Il Papa visiterà anche il Gaslini Parte la macchina organizzativa

Il Papa visiterà anche il Gaslini Parte la macchina organizzativa

All’arrivo del Papa a Genova mancano quattro mesi. La diocesi, però, si è già messa al lavoro per organizzare la vista del pontefice che si recherà anche all’ospedale Gaslini. «In occasione della visita a Genova del Santo Padre Benedetto XVI il 17 ed il 18 maggio prossimi, l'arcivescovo e cardinale Angelo Bagnasco ha costituito il Comitato ecclesiale al quale spetta il compito di preparare ed organizzare l'evento sia per quanto concerne gli aspetti materiali e logistici che per l'aspetto spirituale» spiegano in Curia.
Il programma della visita di Benedetto XVI è ancora da definire nei dettagli. Il Santo Padre arriverà da Savona a Genova in elicottero intorno alle 20 di sabato 17. Dopo l'accoglienza e i saluti alle autorità è previsto l’incontro con i giovani della diocesi. Nella mattinata di domenica 18 maggio, Benedetto XVI visiterà l'ospedale pediatrico Gaslini per recarsi poi al Santuario della Guardia dove incontrerà le religiose e dove, a mezzogiorno, reciterà l'Angelus. Nel pomeriggio, alle 16,30, in piazza della Vittoria, la solenne concelebrazione eucaristica. Al termine il Santo Padre saluterà i fedeli per tornare a Roma.
«La visita di Benedetto XVI è un forte momento di grazia per la Chiesa genovese e per i suoi fedeli ed un grande onore che il Santo Padre ha voluto riservare alla nostra città ed alla nostra Diocesi - ricorda la Curia - Il cardinal Bagnasco ha invitato i fedeli a cominciare a prepararsi fin d'ora con la preghiera personale e comunitaria».
Agli aspetti organizzativi penserà il comitato che ieri si è riunito per la prima volta. Lo presiede monsignor Luigi Palletti, vescovo ausiliario e vicario generale della diocesi.

Ne fanno parte il provicario generale Luigi Borzone, l'economo diocesano Mario Capurro, padre Aldo Campone, parroco al Gaslini, Ruggero Dalla Mutta, direttore dell'ufficio liturgico diocesano, don Guido Gallese, responsabile della pastorale giovanile, monsignor Marco Granara, rettore della Guardia, Mario Grone, preside del capitolo della cattedrale, Armando Guiducci in rappresentanza delle aggregazioni laicali, padre Domenico Rossi, Carlo Arcolao e Giovanni Battista Casazza.

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