Il Pdl si prepara a far cadere il sindaco che ha cacciato la giunta

L'amministrazione Strescino da ieri è ufficialmente al capolinea. Il sindaco avrebbe dovuto presentare la nuova giunta composta da tecnici ma per via delle minacce di dimissioni dei suoi consiglieri comunali ha preferito rimandare. Una posticipazione, però, che non ci sarà perché sempre nella mattinata di ieri il Pdl imperiese, per voce del segretario provinciale Marco Scajola, ha chiesto a gran voce le dimissioni del sindaco Paolo Strescino. «La città è allo sbando - ha detto Scajola - e non può più aspettare, vogliamo subito un commissario prefettizio che abbia prestigio politico e amministrativo e che possa prendere decisioni forti per il bene di Imperia. Quello di Strescino è stato un vero e proprio golpe alla democrazia». Sulla possibilità di dimissioni in blocco per lunedi, Scajola ha evidenziato: «Posso dire solo che se il sindaco non si dimetterà come da noi richiesto, prenderemo in considerazione tutte le strade che possano portare all'arrivo di un commissario prefettizio».

«Abbiamo una forte amarezza - ha proseguito il segretario provinciale azzurro - perché non pensavamo che il sindaco, da noi votato e sostenuto, potesse arrivare a tanto ovvero a licenziare gli assessori nominati in giunta nel rispetto del voto dei cittadini. Andare subito ad elezioni sarebbe sbagliato, perché prima occorre risolvere i gravi problemi che affliggono questa città, però non c'è più una guida autorevole».