Più incentivi per le auto ecologiche

Caro sindaco, penso che chi si compra un’auto ecologica vera (elettrica o ibrida) non debba pagare il parcheggio in città. Cosa ne pensa?
Gentile signor Granelli, certamente introdurremo nuove agevolazioni - oltre all'attuale esenzione dall’Ecopass - per incentivare l’utilizzo delle auto elettriche o ibride plug-in, cioè in grado di funzionare anche solo con l’energia elettrica. La mobilità ecosostenibile è un tema al quale Milano sta lavorando da tempo e con progetti innovativi, già in fase di realizzazione.
In tema di mobilità elettrica, abbiamo stipulato lo scorso anno con A2A la convenzione per la creazione di una infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici. La convenzione si inserisce nel più ampio progetto «E-Moving» che vede impegnata A2A sul territorio di Milano e di Brescia, in stretto collegamento con le amministrazioni comunali. A Milano è prevista l’installazione di 200 colonnine di ricarica con tecnologia di ultima generazione, che ci permetteranno di acquisire le informazioni indispensabili per delineare la strategia di sviluppo della mobilità elettrica, destinata a dare un importante contributo al miglioramento della qualità dell’aria insieme ad altre misure (bike-mi, car sharing, potenziamento della rete metropolitana) già adottate da questa Amministrazione. Queste colonnine sono infatti collegate a un centro di controllo che consente di rilevare dati relativi all'intensità di utilizzo, alla percorrenza media degli spostamenti, al livello di autonomia, all’affidabilità del veicolo e dei sistemi di alimentazione, alla corretta collocazione delle stazioni e, infine, ai problemi di sicurezza connessi al bassissimo impatto acustico dell’auto elettrica.
I nuovi punti di rifornimento sono già in fase di installazione, sia su suolo pubblico che privato, in località distribuite in modo omogeneo sul territorio milanese, in molti casi vicino a stazioni ferroviarie. Una buona parte (54) sono già pronte, le rimanenti lo saranno entro la primavera. Potranno essere utilizzate dalle due e dalle quattro ruote, oltre che dagli altri veicoli plug-in in circolazione.

Intanto, proprio pochi giorni fa la Giunta comunale ha messo a disposizione milione e mezzo di euro di contributi per l’acquisto di nuovi taxi ecologici a emissione zero o a basso impatto ambientale. I fondi saranno erogati attraverso un bando che darà priorità ai veicoli a trazione ibrida-elettrica, seguiti da quelli a gpl o metano.