Picchia una vigilessa in corso Buenos Aires, arrestato senegalese

Il vicesindaco De Corato: la vicenda legata alla vendita di prodotti con marchi contraffatti

Un venditore abusivo di origine senegalese di 23 anni, irregolare in Italia, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale in corso Buenos Aires a Milano dagli agenti della polizia municipale dopo aver «sferrato un pugno al volto di una vigilessa, poi trascinata a terra per alcuni metri, e aver preso a calci e pugni un suo collega». Lo comunica il vicesindaco di Milano Riccardo De Corato, aggiungendo che all'uomo sono stati sequestrati «una sessantina di prodotti a marchio contraffatto (Gucci, Louis Vitton, Prada) tra cinture e portafogli» e che «i due agenti sono stati dimessi dopo le cure presso un ospedale cittadino con una prognosi di 5 giorni».
De Corato spiega che nella zona di corso Buenos Aires è stato attivato «da qualche settimana un servizio mirato» per contrastare il diffuso fenomeno della contraffazione, «servizio che impegna quasi quotidianamente dai 16 ai 18 agenti coordinati dal Comando di Zona 3 e che sarà attivo, fino a fine del mese, con probabile estensione a quello successivo». «Da gennaio sono già 56 le aggressioni subite dai vigili e causate in gran parte da extracomunitari» continua il vicesindaco di Milano, che ricorda che sul versante del contrasto alla vendita di prodotti contraffatti «nei primi quattro mesi dell'anno sono stati 2275 i sequestri amministrativi e 648 i sequestri penali effettuati dalla polizia locale».

Per quanto concerne i controlli in «difesa del decoro e dell'ordine», De Corato segnala che «nei primi quattro mesi dell'anno, lungo l'asse San Babila-Duomo-Castello, sono stati effettuati dalla Polizia Locale 475 sequestri, 66 accompagnamenti in Questura per identificazioni e 12 arresti per violazione alla legge sull'immigrazione».

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