Pillole d’autore

RomaAcqua, musica, cinema. Si può descrivere la città più bella del mondo, ricorrendo solo a questi tre elementi? Un maestro del cinema può. È parsa quindi ideale la scelta di Franco Zeffirelli, per ideare e realizzare lo spot che il Comune di Roma voleva dedicare alla Città Eterna, riassumendone, in appena venti minuti d’immagini, lo spirito e la bellezza. Al punto che la presentazione del mini-filmato d’autore Omaggio a Roma (cui, sotto la regia del regista fiorentino, hanno preso parte a titolo gratuito anche Andrea Bocelli e Monica Bellucci) ha avuto ieri, al Festival internazionale del Film, la risonanza di un vero evento. «Questa è la mia dichiarazione d’amore per una città in cui vivo da quarant’anni - ha sintetizzato Zeffirelli -. Ho cercato di metterci dentro gli stessi palpiti e gli stessi sussulti che suscita in me». Il che, tradotto in immagini di rapinosa e folgorante bellezza, si traduce in un percorso attraverso l’acqua - dalle foci del Tevere alle fontane della città - il cinema - con la Ekberg e il Mastroianni della Dolce vita, che occhieggiano da fontana di Trevi; con Audrey Hepburn e Gregory Peck davanti alla Bocca della Verità in Vacanze romane; con Anna Magnani che eleva il suo inno romanesco in Siamo donne - e naturalmente la musica - con la Bellucci nei panni della romanissima Tosca, assieme a Bocelli-Cavaradossi, nonché moderno Calaf nel Nessun dorma intonato dentro il Colosseo di notte. Il tutto su un fascinoso tappeto sonoro che, adattato da Alessio Vlad, cita Respighi, Puccini e Beethoven (nel viaggio fra le sculture elleniche, romane, del Bernini e del Canova; nelle straordinarie immagini della Missa solemnis, ripresa dallo stesso Zeffirelli, nel ’70 in San Pietro, alla presenza di Papa Paolo VI).
«Roma non ha nulla di nascosto o di segreto - ha commentato il regista - ha una bellezza che è sotto gli occhi di tutti, assoluta. Contiene tutto, ha una risposta per tutto, tutti i problemi dell'umanità in questa città sono stati affrontati e risolti». Quanto a Bocelli, si è detto emozionatissimo «per un'esperienza irripetibile, che ne contiene tre. Questo è stato il mio primo film, nonché probabilmente il solo: il mio primo lavoro diretto da un maestro come Zeffirelli; la prima volta che ho abbracciato e baciato la Bellucci.

E scusate se è poco». Il sindaco della capitale, Alemanno, ha inoltre anticipato che, «nel caso il Coni sostenesse la candidatura di Roma quale città ospitante per le Olimpiadi del 2020, Omaggio a Roma ne diverrebbe lo spot ufficiale».