Al via il «Piolets d'or», il premio alle stelle dell'alpinismo di ieri e di oggi

Sei spedizioni e 16 alpinisti in corsa per vincere il Piolet d'or 2011, il più prestigioso premio dell'alpinismo mondiale. La manifestazione - che si svolgerà dal 13 al 16 aprile a Courmayeur e Chamonix, sui due versanti del Monte Bianco - radunerà i migliori scalatori a livello internazionale di ieri e di oggi, per un «happening» sul mondo dell'alta quota.
L'apertura ufficiale della kermesse è in programma alle 18 del 13 aprile a Chamonix, mentre alla sera a Courmayeur il Cai di Torino alle 21 organizza l'incontro «Ore indelebili nei nostri ricordi» per presentare il nuovo bivacco Gervasutti al Freboudze ma soprattutto per ricordare il grande scalatore friulano». Giovedì 14 aprile Chamonix propone una serata dedicata a Greg Child, scalatore e regista australiano, presidente della giuria. A Courmayeur (ore 21 al Jardin de l'Ange) è in calendario la serata dal titolo «Alpinismo extra-ordinario», presentata da Kay Rush: protagonisti gli alpinisti Ivo Ferrari, Rossano Libera, Fabio Valseschini e i 'free riders' Davide Capozzi e Francesco Civra, «rappresentanti a diverso titolo di un andar per montagne che ricalca in toto i valori dei Piolets d'or». Il centro congressi Le Majestic di Chamonix ospiterà venerdì 15 aprile la premiazione finale: alle 17 tavola rotonda con Doug Scott, Greg Child e Colin Haley e alle 21 cerimonia di consegna del premio per la migliore spedizione del 2010.

Infine il 16 aprile a Courmayeur alle 18 ci sarà una sfilata delle guide alpine nel centro storico, seguita alle 21 dal «gran finale» al Palanoir con la cerimonia di consegna allo scozzese Doug Scott (dopo Bonatti nel 2009 e Messner nel 2010) del Piolet d'or alla carriera.