Pleasure, all’Eur un tempio del benessere

Si fa presto a dire spa. Che poi è l’acronimo della formula Salus Per Aquam, rigorosamente in latino. Perché è Roma - quella antica - ad avere inventato e battezzato il concetto di benessere con le acque e ad averlo esportato in tutto il mondo. Non c’è da sorprendersi, quindi, se Roma - quella contemporanea - abbia riscoperto anche se un po’ in ritardo il bisogno di concedersi una pausa di relax in luoghi felici in cui corpo e anima si abbraccino, lasciando fuori tutte le preoccupazioni e le agende. Scoprendo una nuova forma di piacere. E si chiama proprio «Pleasure» il tempio del benessere all’Eur che sarà inaugurato oggi alla presenza del sindaco Gianni Alemanno - in un edificio razionalista ai piedi dell’obelisco disegnato da Arturo Dazzi e dedicato a Guglielmo Marconi. Un luogo fatto di linee nette e razionali, logiche e fredde, che ospita invece una placenta calda e spensierata, tonda e sensuale. E il punto d’incontro tra le due atmosfere è la rarefatta «hall». Detto con i numeri, 3mila metri quadri dedicati al benessere e alla cura della persona, con una grande piscina termale, un percorso benessere (bagno turco, sauna finlandese, docce di aromaterapia e cromoterapia calde e fredde, vasca idromassaggio) e servizi beauty funzionali al relax fisico e mentale. E poi una grande sala wellness isotonica e cardiofitness, attrezzata con macchinari all’avanguardia e controllata da un software che monitora tutti gli obiettivi prefissati in base alle signole esigenze del cliente. Fiore all’occhiello la sala kinesis, ove si svolge una tipologia di allenamento innovativa, che viene condotta in collaborazione con un pool di fisioterapisti e osteopati che personalizzano il percorso.
Il luogo più bello di «Pleasure» è però certamente la spa vera e propria, culla del benessere fisico e mentale. Cuore ne è la grande piscina idromassaggio con acqua azzurra a 28° circondata da colonnati con colori cangianti a creare un’atmosfera magica e anche un po’ sensuale. Più calda - a 34° - è la piscina termale, con i colori rilassanti della sabbia e della terra: un luogo dove illanguidirsi, oppure farsi sferzare dalla cascata a lama cervicale, oppure seguire i corsi di idroterapia, musicoterapia, woga, acqua training, watzu e per gestanti. Chi vuole maggiore tranquillità può trascorrere il suo tempo nella soft sauna finlandese e nel bagno turco, e poi beandosi con la cromoterapia e con l’aromaterapia, con le docce di reazione emozionale che puntano sul contrasto tra freddo e caldo e si chiudono con una cascata di petali di ghiaccio. Non mancano naturalmente i massaggi di ogni tipo (thai, riflessologi) e i trattamenti di riequilibrio energetico, estetici, i fanghi, gli «scrub» e i «gommage». Parole ben note a chi di spa se ne intende, sensazioni e benefìci tutti da scoprire per chi non ha mai regalato al suo corpo un simile piccolo lusso. Ancora più esclusiva la cosiddetta Private Spa, luogo ideale per chi cerca privacy e intimità: un angolo di paradiso solo per due dotato di jacuzzi, sauna, doccia e servizi beauty. Infine un salone del parrucchiere aperto tutti i giorni (compreso il lunedì).

E siccome la salute e il benessere passano anche dalla nostra alimentazione, «Pleasure» offre ai suoi clienti la possibilità di rifocillarsi in due diversi ambienti: il Boutique bar, elegante e adatto anche a pranzi di lavoro, con servizio wi-fi e postazioni pc; e l’Aqua bar, che accoglie i frequentatori della spa e dell’area fitness per un breve spuntino a carattere dietetico e ipocalorico, con una ricca offerta di fit-drink (a base di frutta e integratori), spremute e centrifughe.
«Pleasure» è in piazza Guglielmo Marconi 6, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21. Tel. 065455301, internet www.pleasureroma.it, mail info@pleasureroma.it.