Brescia, ubriaco uccide due anziani sulle strisce: arrestato

È di due vittime e sei adolescenti feriti il bilancio di due gravi incidenti avvenuti tra Mantova e Brescia nella giornata e nella notte di Ferragosto. Finiti in ospedale anche l'automobilista e il motociclista responsabili degli scontri. Il primo, fuggito, è stato individuato poche ore dopo dalle forze dell'ordine. Il secondo, rimasto anche lui ferito sull'asfalto, è risultato sotto l'effetto di alcol e droga.

Il primo episodio tra la notte di mercoledì e la mattina di ieri su una strada periferica di Mantova. Intorno alle 3.40 un'automobile ha falciato un gruppo di ragazzi in bicicletta che probabilmente stavano rientrando a casa da una vicina discoteca. Gli adolescenti, compagni di scuola 16-17enni, sono stati tutti travolti. L'automobilista non si è fermato a prestare soccorso. Sono intervenuti il 118 con tre ambulanze e l'elisoccorso. Le condizioni dei feriti sono state comunicate dagli operatori d'urgenza. Una ragazza di 16 anni ha riportato un «trauma maggiore cranio facciale» e la frattura di una gamba, è stata portata all'ospedale di Brescia. Un suo coetaneo ha un «trauma cranico commotivo» ed è stato accompagnato all'ospedale di Mantova insieme agli altri quattro amici che hanno riportato numerose contusioni ma non sono gravi.

Un paio d'ore dopo l'incidente polizia e carabinieri hanno trovato il pirata. È una ragazzo italiano di 24 anni residente a Mantova. Aveva percorso pochi chilometri ed era ancora dentro la macchina ferma, in stato di choc, in località Formigosa. La carrozzeria dell'automobile aveva chiari i segni dello scontro con i ciclisti, il 24enne è stato portato in ospedale. È stato denunciato a piede libero per le accuse di lesioni personali e omissione di soccorso. I medici lo hanno sottoposto all'alcol test e alle analisi del sangue, prima di dimetterlo. Gli inquirenti sono in attesa degli esiti sull'eventuale uso di sostanze. Dei sei ragazzi feriti, quattro sono stati dimessi subito dopo le medicazioni. Uno rimane ricoverato a Mantova con una prognosi di 30 giorni, mentre l'amica 16enne resta ricoverata a Brescia. Non è comunque in pericolo di vita. Il secondo fatto si è verificato a Brescia nel tardo pomeriggio di mercoledì. Due pedoni che stavano attraversando sulle strisce sono stati investiti a forte velocità da un motociclista in via Lamarmora. Avevano trascorso insieme la giornata di festa. L'impatto è stato violentissimo, secondo le testimonianze dei passanti. L'uomo travolto, un 66enne che abitava a pochi passi, è morto sul colpo. La sua anziana madre, di 93 anni, è stata portata in ospedale in gravissime condizioni. È deceduta dopo il ricovero.

Anche il motociclista, M.D., 47enne di Brescia, è caduto e ha riportato alcune lesioni non gravi. Era in sella a una Bmw 1.200.

È stato portato in ospedale, dove è stato sottoposto ai test per alcol e sostanze stupefacenti. I risultati delle analisi hanno rivelato che aveva assunto entrambi. Per questo l'investitore è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale e si trova piantonato in corsia.