Un cavallo libero attraversa via Ostiense: muore motociclista. L'allarme inascoltato

Tiziana Paolocci

Gli animali stanno diventando un pericolo. Solo dall'inizio dell'anno si sono verificati quaranta incidenti da essi provocati, di cui quattro mortali. L'altra notte l'ultima vittima, un motociclista che è morto a Roma dopo essersi scontrato con un cavallo.

L'incidente è avvenuto quando era passata da poco la mezzanotte nella periferia Sud della capitale, in via Ostiense, zona Tor di Valle, all'altezza del Trotto. La vittima è un uomo di 52 anni che viaggiava su una Honda e per lui non c'è stato scampo. Quando il centauro se l'è trovato davanti è stato sorpreso da quella presenza e non ha avuto il tempo di frenare finendo addosso al cavallo. L'animale, che era dotato di microchip, è stato bloccato a 150 metri dall'impatto e se l'è cavata meglio del motociclista. Era solo ferito a una zampa posteriore ed è stato medicato dal veterinario. Quando è stato dato l'allarme sul posto, insieme alla polizia municipale, sono giunti gli agenti del locale commissariato e una squadra del 118. Ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte del motociclista.

Poco prima dell'incidente al numero unico di emergenza era arrivata una chiamata da parte di un automobilista che segnalava la presenza di cavalli in strada. Indagini sono in corso da parte degli uomini del gruppo Monteverde e del Gpit per scoprire a chi appartiene il cavallo.

L'automobilista che aveva segnalato il cavallo è il capogruppo alla camera di fratelli d'Italia Francesco Lollobrigida: «La tragica notizia della morte di un motociclista che nella notte a Roma si è scontrato con un cavallo mi sconvolge e mi rattrista profondamente - commenta -. Ho segnalato personalmente intorno alla mezzanotte la presenza di due cavalli che circolavano liberi sulla via Ostiense. Ero a bordo della mia automobile lungo il tragitto verso casa, quando la vettura che viaggiava davanti a me ha frenato bruscamente. Accostandomi, ho notato la presenza dei due animali e subito ho chiamato il numero di emergenza per segnalare la situazione di grave pericolosità. Dopo interminabili minuti di attesa e rimpalli, mi è stato comunicato in modo del tutto generico che qualcuno se ne sarebbe occupato. Ho depositato in queste ore una interrogazione parlamentare urgente per interessare il governo su quanto accaduto. La morte di quell'uomo si sarebbe potuta evitare?».

I dati diffusi dallo speciale Osservatorio dell'Asaps, Associazione amici sostenitori polizia stradale, evidenziano che nei primi quattro mesi di quest'anno gli incidenti stradali con il coinvolgimento di animali sono stati 40 ed hanno provocato 4 morti e 66 feriti. Nel 2018 gli incidenti erano stati 148, i morti 11 e i feriti 189.

E le cifre riportano solo gli eventi gravi, con danni alle persone, e non quelli in cui solo il mezzo riporta dei danni. Dei 40 incidenti dei primi quattro mesi del 2019 (33 diurni e 7 notturni), 34 hanno visto coinvolti animali selvatici e 6 domestici e 39 sono avvenuti sulla rete ordinaria e una in autostrada.