Il consiglio utile: Carne cruda, se congelata zero rischi

I nostri vecchi dicevano che la carne cruda, assieme al vino, fa buon sangue. Specie quella di cavallo. A parte l'immancabile bottiglia di vino all'ombra dell'olmo che faceva buon sangue a chi lavorava in campagna per un fatto del tutto dogmatico, le certezze sulla carne (specie quella di cavallo) facevano il pari con il fatto che un tempo, appena le tonsille davano il benché minimo fastidio, andavano tolte, assieme alle adenoidi finché si era in corso d'opera.

In realtà, a quei tempi, l'ispezione degli alimenti di origine animale non era così accurata come oggi e mangiare carne cruda era un rischio notevole per uomini e animali. Oggi la carne cruda sta tornando di moda per cani e gatti. Ne è testimone una dieta di successo, la Barf (Biologically Appropriate Raw Food) che si basa sull'alimentazione con carni crude.

Oggi però l'ispezione puntuale e accurata da parte dei veterinari ha diminuito fortemente i rischi che un tempo si potevano correre e un carpaccio o una tagliata sono a rischio minimo, che si avvicina allo zero se si ha l'accortezza di congelarli, con relativo abbattimento di virus e batteri nocivi. Attenzione alle donne gravide. Per loro niente carne cruda o poco cotta. Neanche un grammo.