Quella foto choc sui social M5s. Così sfruttano il malore di Berlusconi

Una foto del malore, che Silvio Berlusconi ebbe nel 2006 durante un comizio, è stata postata oggi sul profilo Instagram ufficiale del Movimento 5 Stelle. L'immagine è stata, infatti, corredata dalla didascalia: "L'Istat ha pubblicato i dati relativi alla produzione industriale del nostro Paese registrando un +1,9% a gennaio e un +0,8% a febbraio 2019. Questa è una buona notizia per tutti gli italiani, tranne forse qualcuno". Una vergogna senza limiti che ha scatenato l'indignazione di Forza Italia obbligando Luigi Di Maio a intervenire per farla rimuovere.

"Questa vergognosa grafica è stata pubblicata sul profilo ufficiale del Movimento cinque stelle". Il primo ad accorgersene e a denunciare l'ultima violenza social targata Cinque Stelle è il deputato azzurro, Sestino Giacomoni. Lo scatto, che è stato pubblicato oggi sul profilo Instagram del M5S, è quello del malore che ebbe Berlusconi durante un comizio del 2006. Accanto a lui, a sorreggerlo, c'era il suo medico personale, Umberto Scapagnini. "Lo stesso Movimento cinque stelle che 6 mesi fa, il 2 ottobre 2018, prevedeva una crescita del 2,0 per cento, parlava di boom esonomico e di anno bellissimo e che giusto oggi ha confermato nel Def di prevedere una crescita dello 0,2 per cento (se tutto va bene)". "Non si preoccupino i grillini - ha continuato - il presidente Berlusconi è in forma e Forza Italia è stata determinante per far vincere il centrodestra in tutte le Regioni chiamate al voto nell'ultimo anno. Gli unici ad aver perso voti e consenso da quando governano sono loro". Giacomoni ha quindi chiesto pubblicamente ai grillini di scusarsi "per questa vergogna" e ha invitato tutte le forze politiche, che siedono in parlamento, a prendere "una posizione chiara su vergognose strumentalizzazioni di questo tipo". "Spero anche - ha, infine, concluso, che anziché attaccare la salute delle persone sui social abbiano la sensibilità di rimborsare i risparmiatori truffati, che dopo undici mesi di promesse ancora aspettano i loro soldi".

Dopo la denunca di Giacomoni, tutta Forza Italia ha fatto sentire la propria indignazione condannando l'ennesima attacco del Movimento 5 Stelle. "Purtroppo al peggio non c'è mai fine - ha commetato Licia Ronzulli - il M5S è riuscito a scendere ancora più in basso in quanto a sciacallaggio, squallore e disumanità". La Ronzulli è sdegnata da questo comportamento: "Purtroppo per fare propaganda i grillini non esitano a deridere il dolore altrui e passare perfino sui cadaveri". Scapagnini, che appare accanto al Cavaliere, è infatti deceduto sei anni fa. "Forse è il caso di smetterla con questa immondizia - ha fatto eco il vice presidente del gruppo di Forza Italia a Montecitorio, Simone Baldelli - o per voi vale tutto?".

Le proteste di Forza Italia hanno obbligato Di Maio a chiedere ai suoi di rimuovere il post da Instagram. "Lo hanno fatto senza che io ne sapessi nulla", si è giustificato il capo politico del Movimento 5 Stelle. Che ha definito il post in questione "del tutto infelice e di cattivo gusto".

"Non rappresenta in alcun modo i valori e le sensibilità del M5S", ha commentato. Ma non è la prima volta che i grillini usano i social per insultare in questo modo. E, purtroppo, non sarà nemmeno l'ultima.