Il M5s perde 4,4 punti in una sola settimana

Il caos di Roma si ripercuote pure sul consenso. L'emorragia è già in corso e, come ha rilevato un sondaggio Swg, in una sola settimana il Movimento 5 Stelle ha perso 4,4 punti percentuali. Dal 29,5 al 25%. Un tracollo clamoroso, frutto della gestione a dir poco schizofrenica nella Capitale.

A seguito di ciò, Forza Italia inizia a risalire la china grazie all'effetto Stefano Parisi, mentre il Pd aumenta lievemente il consenso, ma non riesce ad approfittarne in maniera sostanziale.

"La ragione principale del crollo del M5s sta in tutto ciò che ruota intorno al caso Roma. La vittoria della Raggi è stata un simbolo della voglia di cambiamento importante e nello stesso tempo un banco di prova non solo sulla capacità di governare ma anche nell'essere differenti come metodo. E invece sta emerngendo del dilettantismo ma anche un movimento fatto di individualità non unite", ha dichiarato al Messaggero Enzo Risso, direttore scientifico di Swg.

Il 52% degli italiani ritiene che vi sia un problema di trasparenza all'interno del M5S: è il dato che emerge da un sondaggio Ixè per Agorà Estate (Raitre). Il 40% degli intervistati sostiene invece che il problema trasparenza non esista.

Percentuale che sale tra gli elettori del Movimento di Grillo (67%), mentre c'è poca trasparenza per il 24%.

Tuttavia, il 65% degli italiani ritiene che la sindaca di Roma non si debba dimettere. Ancora più netto il dato tra gli elettori del M5S: l'88% dice no alla sue dimissioni.