Orlando cita Marco Biagi "Le sue idee sono vive"

Riprendere le idee del Libro bianco sul lavoro di Marco Biagi, soprattutto in tema di riforma degli ammortizzatori sociali. È quanto ha sorprendentemente dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in un convegno per commemorare il giuslavorista ucciso dalle Br nel 2002. Sorprendentemente perché Orlando è un esponente di quella sinistra Pd che non ha mai lesinato critiche sulla legge Biagi, confondendo «flessibilità» e «precarietà». Il ministro ha invece sottolineato che «il tema delle politiche attive e della formazione che rappresentavano e rappresentano anche adesso elementi vitali per una partecipazione attiva dei lavoratori al mercato del lavoro», ricordando che «gli interventi al riguardo restano ancora modesti». Orlando, nel suo videomessaggio a un convegno organizzato dai Consulenti del lavoro, ha inoltre invitato a «superare le etichette delle tipologie contrattuali per garantire sicurezza e stabilità alle persone che lavorano, avendo come riferimento quelle esigenze di protezione sociale per aree importanti del lavoro non subordinato». Il ministro ha poi rimarcato «l'esigenza di realizzare una vera autentica protezione giuridica del lavoro: senza aggettivi come lavoro subordinato, autonomo e parasubordinato».

Una citazione inattesa e opportuna che, tuttavia, lascia un dubbio. Orlando e il governo Draghi, basato su una larga maggioranza, puntano su quella stessa concertazione con il sindacato che Biagi puntava comunque a superare.