Papa Francesco si è vaccinato. "A breve anche Ratzinger"

Papa Francesco si è vaccinato. Ha ricevuto ieri la prima dose del vaccino Pfizer-BionTech e ora dovrà attendere 21 giorni prima di completare il processo di vaccinazione con la seconda dose. La notizia è stata anticipata dal quotidiano argentino La Nacion e da America Magazine, mentre il Vaticano non ha ufficialmente confermato né smentito (fonti vaticane del Giornale confermano l'avvenuta vaccinazione).

La sala stampa della Santa Sede si è limitata a diffondere una nota di poche righe in cui ha informato che la campagna di vaccinazione è cominciata proprio ieri mattina nell'atrio dell'Aula Paolo VI.

Jorge Mario Bergoglio aveva annunciato l'intenzione di vaccinarsi qualche giorno fa in una intervista al Tg5. «Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino - aveva detto - è un'opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri».

Saranno vaccinati, su base volontaria, sia i cittadini vaticani (618, dei quali solo 246 abitano all'interno delle mura Leonine, inclusi i 104 gendarmi), sia i circa 5mila dipendenti con i loro familiari. In Vaticano sono arrivate 10mila dosi Pfizer.

A supervisionare la campagna vaccinale è la direzione di Sanità ed Igiene del governatorato vaticano, guidata dal professore Andrea Arcangeli. La priorità, informano «sarà data al personale sanitario e di pubblica sicurezza, agli anziani e al personale più frequentemente a contatto con il pubblico». «Si è scelto di iniziare con il vaccino prodotto dall'azienda farmaceutica Pfizer, il primo a essere introdotto nell'impiego clinico, che ha dimostrato di essere efficace al 95%», ha spiegato Arcangeli in una intervista a Vatican News. «Successivamente potranno essere introdotti altri vaccini prodotti con diverse metodiche dopo averne valutato l'efficacia e la piena sicurezza».