Schiaffo alla Raggi nei due Municipi I romani disertano le urne

Se davvero è una prova di «mid- term», come si usa dire in America quando si rinnovano le Camere a metà del mandato di un presidente, per la Raggi è una bocciatura. Nei due municipi romani chiamati nuovamente al voto a due anni dall'inizio della gestione grillina del Comune di Roma il verdetto per la sindaca è negativo. L'affluenza è stata bassa (27%) per i quasi 300mila aventi diritto. Sia al Nomentano (Municipio III) che alla Garbatella (VIII) hanno votato meno della metà rispetto alla media nazionale (61%) e in entrambi i municipi i grillini sarebbero terzi. Uno scollamento evidente nei confronti dell'amministrazione Raggi. Ad Anzio, Pomezia e Fiumicino (i tre Comuni più popolosi della provincia di Roma) l'affluenza è stata più alta ma sempre in calo rispetto alla media nazionale. Nella provincia di Roma osservato speciale è proprio il Comune di Pomezia, polo industriale dove vivono 60mila persone (affluenza al 56%). Era stata la prima giunta pentastellata del Lazio.

Poi qui, come a Parma, il M5s ha voltato le spalle al suo sindaco che ieri ha ottenuto il passaggio al ballottaggio grazie a una lista civica. Fabio Fucci, insomma, ricalca le orme di Federico Pizzarotti, provando a riconquistare la fascia tricolore senza l'appoggio del Movimento.