Poste Italiane fa da volano per un Paese più moderno

Angelo D'Angelo

«Modernizzare significa cambiare continuamente, cioè non accettare le cose così come sono e cambiarle». Secondo l'apprezzato filosofo Zygmunt Bauman, la modernità coincide con il progresso, quindi con il tentativo di migliorare le condizioni iniziali di un sistema e rendere fruibile a tutti questo miglioramento. In fondo, questo è l'obiettivo di Poste Italiane che ha assunto un ruolo guida nel processo di modernizzazione del Paese.

Le iniziative nel campo dei pagamenti e in quello della logistica posizionano il gruppo fra le aziende leader nel settore del commercio elettronico: 60 milioni di pacchi consegnati nel 2017 con una quota di mercato del 30% nel segmento «business-to-consumer». Questo importante risultato è stato raggiunto grazie all'integrazione tra reti fisiche e digitali di un'azienda che può contare su 30mila portalettere, 4.500 corrieri, 12.800 uffici postali ai quali si aggiungono 17 milioni di app scaricate, 16 milioni di utenti registrati a poste.it e 1,4 milioni di visitatori al giorno su web e app. La strategia industriale di Poste Italiane, indicata dall'ad Matteo Del Fante nel nuovo piano industriale Deliver 2022, pone l'accento sull'azienda come rete di distribuzione più affidabile e capillare del Paese. Per questo le attività postali e logistiche si rifocalizzano sulla crescita del commercio elettronico. Nel settore dei pagamenti, allo stesso tempo, si sfruttano le sinergie con la telefonia mobile e il mondo digitale.

Tra le nuove iniziative si segnala «PuntoPoste», la rete di prossimità complementare a quella degli uffici postali per il ritiro degli acquisti online e la spedizione di resi e pacchi preaffrancati. Compongono la rete i locker (chioschi automatizzati di cui 290 già attivi) e i punti di ritiro di esercizi commerciali quali bar, edicole e supermercati. Poste Italiane ha firmato un accordo quadro di collaborazione con la Federazione italiana tabaccai (Fit) per una più ampia collaborazione nel settore della corrispondenza e dei pacchi fra due delle realtà più capillari in Italia. In base all'intesa le tabaccherie italiane avranno la possibilità di entrare a far parte di «PuntoPoste», creando un vero e proprio «PuntoPoste Tabaccaio». Le tabaccherie italiane faranno così parte della nuova rete di accesso ai servizi per l'e-commerce: si potranno ritirare i pacchi, consegnare i resi ed effettuare spedizioni prepagate o preaffrancate. L'accordo tra Poste Italiane e Fit, oltre a prevedere che le tabaccherie possano funzionare come punti di accettazione della corrispondenza, semplifica le modalità di distribuzione e vendita dei francobolli.

Tra i nuovi servizi si segnala anche «ScegliTu» che permette di gestire e modificare le spedizioni dei pacchi dopo l'acquisto offrendo la possibilità di consegnare ad un indirizzo diverso, indicare una persona di fiducia a cui recapitare il pacco o cambiare il giorno di consegna. Sono, inoltre, in fase di progettazione soluzioni ancora più evolute come la spedizione a domicilio con chiavi digitali e la possibilità di visualizzare in tempo reale le consegne.

Poste Italiane è anche il più grande operatore nel settore dei pagamenti e del digitale, capace di rispondere ai bisogni della clientela grazie a un approccio integrato dei canali di distribuzione fisici e digitali con 25 milioni di carte di pagamento emesse e una quota di mercato del 25% nelle transazioni e-commerce. Un italiano su quattro , quindi, paga i propri acquisti online con carte di pagamento emesse da Poste Italiane. Postepay, infatti, è la carta prepagata più diffusa in Europa.

Postepay Evolution, con 5,1 milioni di carte emesse, ha vinto il premio come miglior carta prepagata 2017 promosso da Of - Osservatorio finanziario che ha riconosciuto la natura innovativa di uno strumento completo ed integrato. Vero e proprio conto corrente tascabile, negli ultimi 12 mesi è cresciuta di circa il 40%. Con l'adozione di soluzioni innovative Poste Italiane diventa protagonista del cambiamento culturale del Paese.