Quando la differenza di stile è una questione di dettagli

Lucia SerlengaFirenze L'autunno-inverno lo stiamo ancora vivendo e negli stand di Pitti Uomo a Firenze si discetta di quello che verrà. E dalla prima impressione, dato che si parla di moda maschile si sposta con millimetrica lentezza sia nel gusto sia nelle proporzioni, sembra che nulla cambi. Eppur si muove si potrebbe dire citando Galileo. E lo fa sottovoce ma con gusto un uomo fiero di vestirsi non in modo spettacolare. Così per trovare le novità bisogna cercare con grande cura, ponendo sotto la lente d'ingrandimento le trame dei tessuti, i fili delle maglie, le conce dei pellami, i trattamenti dei materiali hi-tech, gli scostamenti nelle proporzioni, nelle lunghezze dei pantaloni, nelle ampiezze dei revers delle giacche. Un tema anche del prossimo, sarà la maglieria capace di vestire l'intero arco della giornata con sorprendenti performance persino nei capispalla. Da Cruciani per esempio sono magnifiche le giacche di maglia destrutturate, simbolo del savoir faire della maison. Grazie a una vestibilità slim e alla straordinaria leggerezza dei filati, diventano un prezioso alleato, si tratti di essere ineccepibili sul luogo di lavoro o di sentirsi a perfetto agio nel tempo libero. Merita una citazioni Davos, un filato esclusivo composto da lana e cotone con un pizzico di elastomero, per una maglieria pratica ed elegante al tempo stesso. Speciale nella nuova cartella colori, un bellissimo blu ottanio. Giacche di maglia destrutturate anche da Altea che usa la lana in falso unito e le losanghe per dare movimento e spessore a fibre nobili come il cashmere e la seta e ottenere incredibili mix di jacquard e bouclè in pied-de-poule. Insomma ciò che conta, come sempre, è di che pasta sono fatte le cose e come non sprecare una materia prima preziosa. La filosofia di 120% cashmere pone particolare attenzione al cashmere riciclato, declinato in varie forme, dalla semplice felpa tinto capo a freddo riciclata, alla felpa accoppiata in colori solidi tinto filo. Speciale è la giacca di gusto casual in felpa infeltrita ma bellissimi sono anche i giubbotti reversibili con tessuto felpa all'esterno e nylon idrorepellente all'interno. Nella maglieria spiccano invece proposte in 100% cashmere finezza 12 tinte in capo dall'aspetto vintage. Perfette per sottolineare la grande personalità dell'abbigliamento casual e sportivo sono le calzature Castori e in particolare una serie di modelli che nonostante abbiano una struttura imponente, non perdono mai di eleganza e classe, grazie ai dettagli artigianali. Dello stesso umore i modelli che appartengono all'universo «Goodyear», dove Castori esprime la sua massima eccellenza. Qui i tagli delle tomaie sono ridotti al minimo, così come le cuciture, le tamponature e le lavorazioni dei pellami tutte rigorosamente realizzate a mano. Speciali i colori che dai toni caldi come il vinaccia, il testa di moro ed il bordeaux, arrivano ai freddi come il grigio, il blu notte e il ghiaccio.

Nella scelta dei pellami di forte impatto sono i vitelli dalla grana naturale e «imperfetta», le pelli bottalate con stampa cervo ed elefante, gli scamosciati estremamente morbidi al tatto, la pelliccia di montone e i tessuti dalla trama geometrica. Incisioni a fuoco, tamponature a mano con contrasto in colori estremi, rilievi tridimensionali a fior di pelle, laserature e stratificazioni sono le lavorazioni che esaltano una produzione squisitamente made in Italy.