Quegli applausi? Una beffa alla sinistra

Ciao Massimiliano; a volte penso che tu ti diverta a stuzzicare il popolo del centro destra. Il «rosso» Fini? Ma, da attento lettore penso invece che la tua sia, una sana predilezione a sbeffeggiare culturalmente una sinistra priva di programmi e di idee e nemmeno consapevole della tua immensa goliardia nel descrivere gli accadimenti. Una festa Nazionale quella del Pd, all'insegna di salsicce e focacette, dove l'unico appuntamento imperdibile, politicamente parlando, è e sarà la visita di Gianfranco Fini. Non interessa a nessuno la presenza dei soloni della sinistra. Non fanno «audience» i vari Franceschini, Marino, Bersani, Fassino per non parlare poi dei soloni nostrani i Tullo, Burlando, Vincenzi, Rasetto... Solo Fini incanta, raccoglie applausi, e riempie la sala. Dicendo cose che sono all'ordine del giorno nella discussione politica all'interno del PdL. D'altronde in una forza che detiene a livello nazionale quasi il 50 per cento dei consensi è oltremodo naturale che vi sia una discussione sui temi etici e biologici, affrontati in modo bipartisan tra la visione laica e la visione dogmatica.

E Fini coerentemente ha espresso la sua posizione laica diversa in tutto dalla posizione laicista della sinistra del Pd. Grande Lussana. Anche Fini viene capito dai genovesi che invece stentano a capire il trio Bersani - Marino - Franceschini.