Cronache

Repetto risponde sull’Irpef da record

Ho letto, sorpreso e meravigliato, le dichiarazioni che il deputato ligure Pdl Claudio Cassinelli ha rilasciato nei giorni scorsi circa il livello medio pro-capite che ha raggiunto, nella nostra Regione, l'addizionale Irpef applicata dai Comuni nell'anno 2008.
È singolare come il desiderio della speculazione politica a tutti i costi e della ricerca continua delle responsabilità altrui ai fini di propaganda, in una sorta di campagna elettorale senza fine, spinga una persona solitamente equilibrata e non certo estremista qual è l'Onorevole Cassinelli, a dichiarazioni palesemente partigiane e non veritiere tipo «È un dato che non mi stupisce quando ricordo da chi sono governati la maggior parte dei Comuni, delle Province e la nostra Regione, è la sinistra delle tasse che, cacciata dal governo del Paese, rientra dalla finestra delle Amministrazioni locali».
Bastava che l'onorevole Cassinelli andasse a vedere i dettagli che compongono la ricerca dell'Ancot per sapere, ad esempio, che fra i capoluoghi di Provincia solo quest'anno Genova, Savona e La Spezia, governate dal centro-sinistra, hanno portato rispettivamente allo 0,7, 0,6 e 0,6 per cento l'addizionale Irpef mentre Imperia, notoriamente governata dal Centro destra, applica da tempo e stabilmente l'aliquota dello 0,8%. Inoltre fra i Comuni della Regione che hanno scelto di applicare l'aliquota massima dello 0,8% solo 10 sono della Provincia di Genova tra i quali oltre la metà sono di centro destra mentre dei 28 Comuni delle Province di Imperia e Savona (La Provincia di La Spezia ne ha solo 1) l'80% circa fa capo ad amministrazioni identificabili con la stessa area.
Dovrebbero essere noti, specie a chi occupa un seggio in Parlamento, i motivi che spesso spingono i Sindaci, come dimostrato sopra di tutte le parti politiche, a supportare le loro amministrazioni con l'applicazione dell'addizionale Irpef potendo contare sempre meno su trasferimenti statali alla riduzione dei quali non è certo estraneo il Governo in carica che, anzi, ha aumentato i tagli e abolito l'Ici con conseguenze estremamente negative per il mantenimento del livello dei servizi resi.
Anziché dilettarsi in scoop propagandistici mal riusciti dica cosa ha fatto di concreto l'onorevole Cassinelli, in sede di approvazione della Legge Finanziaria 2009, per far sì che i Comuni non continuassero ad essere sempre più penalizzati nelle risorse a loro disposizione ed agevolare quindi una riduzione dell'addizionale Irpef.

Sarei stato ben lieto di dargli merito e sostegno in una qualsivoglia azione comune per ottenere quello che tutte le Amministrazioni chiedono, a prescindere dal colore politico che le caratterizza.
*presidente della Provincia

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