Riecco Super Mario in un 3D World formato famiglia

Diciamolo: di questi tempi ci vuole proprio un supereroe per combattere nel mondo dei videogames. Soprattutto se la concorrenza arriva al Natale con la forza di nuove console, mentre tu ti devi reinventare ancora una volta per soprendere i tuoi fan. Ebbene: missione compiuta. Per SuperMario - il presonaggio più famoso del gaming - e per Nintendo, che si smarca dalla lotta puntando ad un target diverso: il target formato famiglia. «Questo siamo - dice il general manager italiano Andrea Persegati -: un'azienda la cui console unisce figli e genitori, nipoti e nonni. Ed anche se la nostra WiiU ormai è uscita da un pezzo, siamo fiduciosi su quello che ci aspetta per lo shopping natalizio. Anzi: il fatto che i competitor escano con nuovi prodotti ci fa solo piacere. Rafforza il mercato e quindi il nostro business».
Siccome però la passione non si conta solo a colpi di bigliettoni, ecco che tra i tanti titoli in arrivo approda appunto in questi giorni SuperMario 3D World, ultima puntata di una saga di un supereroe (appunto) che nella classifica dei 100 giochi più venduti del (ventunesimo) secolo in Giappone figura al primo, al settimo e al decimo posto. E nel mondo poi è il più conosciuto, con una storia piena di curiosità: ad esempio nel primo gioco in cui apparve infatti il protagonista non era lui (ma Donkey Kong, 1981), si chiamava Jumpman e faceva il falegname e non l'idraulico. O anche che il suo nome completo è Mario Mario, scelto per la somiglianza (casuale) con Mario Segale, il proprietario del palazzo sede della Nintendo americana. O infine che i suoi baffi sono nati per evitare di disegnare la bocca, ai tempi roba difficile per i programmatori.
Domanda di oggi: 3D World è roba già vista? Giammai, perché gli appassionati della serie troveranno nuovi schemi, nuove difficoltà e soprattutto nuove opzioni. Su tutte quelle che riguardano la principessa Peach, storicamente - lei tapina - votata al rapimento (per poi essere salvata da Mario e soci) e in questo caso invece parte integrante della combriccola. SuperMario 3D World infatti, per la prima volta, permette di giocare da soli ma pure in compagnia (nel mondo dei gamers si dice multiplayer), cosìcché Peach, Mario, Luigi e Toad possono unire forze e controller per strappare le fatine dell'arcobaleno dalle grinfie di Bowser.

Roba super insomma, che riserva numerose sorprese (dirle prima toglie la curiosità). E che permetterà di scoprire un nuovo modo di giocare con un personaggio diventato star e, soprattutto, mai fuori dalle mode. Un personaggio super.