Rinasce la casa di Sandro Pertini

Ci voleva una giunta di centrodestra per rimettere mano al restauro di casa Pertini a Stella San Giovanni, sulle alture di Savona. Anzi, è stato uno dei primi atti della Giunta Toti. «Sandro Pertini ha avuto un ruolo nella Liberazione di questo Paese, ma anche nella costruzione della democrazia in cui viviamo», ha spiegato il governatore commentando l'inizio dei lavori di restauro. «Abbiamo l'orgoglio che sia un concittadino ligure. Per valorizzarne il recupero e in occasione della fine dei lavori, abbiamo invitato il presidente Mattarella che sarà presente a settembre qui, in occasione delle Celebrazioni Pertiniane da noi promosse», ha aggiunto.

La giunta regionale, su proposta dell'assessore alla cultura Ilaria Cavo, ha infatti presentato un disegno di legge complessivo in cui si stanziano oltre 200mila euro per recuperare l'immobile storico e dare vita a iniziative di celebrazione del 120simo anniversario della nascita. Una data che ricorre il 25 settembre 2016, in occasione della quale si prevede che la ristrutturazione sia ultimata. L'intervento prevede il recupero delle facciate e il ripristino dei pezzi di pietra e di ardesia. La casa di Pertini risale al 1800 e si trovava in condizioni molto critiche per la continua caduta di pezzi di intonaco. Una situazione di degrado che aveva provocato la reazione sia della Soprintendenza sia dell'Associazione Sandro Pertini di Stella che gestisce la parte della Casa trasformata in museo. «Abbiamo evitato il rischio che andasse perduto un pezzo fondamentale della storia d'Italia», ha sottolineato l'assessore Cavo.

Nel capitolo delle politiche giovanili della giunta di centrodestra rientra anche il progetto «Cantautori nelle scuole»: critici e cantautori spiegheranno agli alunni i testi dei più importanti artisti genovesi a partire da Fabrizio de Andrè. E ancora: il progetto SUN per un uso responsabile dei social network. E «Gli angeli del fango»: la Liguria è Regione pilota del progetto servizio civile in Protezione civile.

Nel capitolo cultura si prevede anche l'apertura al pubblico della Biblioteca Digitale Ligure che raccoglie oltre 10mila pubblicazioni digitalizzate con 234mila immagini (per lo più si tratta di libri antichi e rari) e l'adesione al portale digitale nazionale Internetculturale.

RMal