Rincorsa finita, il Real acchiappa il Barcellona in vetta

SEMPLICEMENTE MAESTOSI. Ci hanno messo mesi di polemiche, veleni, depressioni, accuse di aiutini, ma alla fine ci sono riusciti. Le Merengues sono in vetta alla Liga. Ci sono da sabato sera, da quando nel recupero Rafael Van der Vart ha firmato il 3-2 sul Siviglia al Santiago Bernabeu. Una vittoria epica, ottenuta in extremis e soprattutto giunta dopo che il Real Madrid era finito sotto per due reti a zero a inizio ripresa dopo un'autorete di Xabi Alonso e una punizione-cross di Dragutinovic che aveva trovato Casillas addormentato e poco reattivo. Ma il Real di questo periodo è una macchina da occasioni (almeno una ventina quelle create contro gli andalusi) e quindi in mezz'ora il risultato finisce ribaltato: prima Cristiano Ronaldo, poi il colpo di testa di Sergio Ramos e infine - al 91' - il tap-in di Van der Vart per il 3-2 che vale la vetta della classifica a pari punti con il Barcellona campione in carica. Unica nota stonata della serata, oltre alla scarsa vena di Casillas, anche la prestazione di Kakà, spaesato e impreciso in più di un'occasione.
IBRA E STOP. Se Madrid sorride, la Catalogna si imbroncia. Ad Almeria non basta una doppietta di Messi per avere la meglio dei padroni di casa, due volte in vantaggio con Cisma e con l'autorete di Puyol e due volte raggiunti dal Pichichi di Liga e Pallone d'Oro (prima su punizione e poi con un piattone in mischia). Il pareggio consente al Real di acciuffare i catalani in testa alla classifica e soprattutto certifica il pessimo momento di Ibrahimovic, mai in partita ed espulso severamente a mezz'ora dalla fine per un contatto con Cisma.
LOTTA A QUATTRO. Rimane molto avvincente la corsa per l'ultimo posto valido in Champions League. Se il Valencia (impegnato stasera nel posticipo con il Racing Santander) è ormai saldamente terzo, al quarto posto il Siviglia viene raggiunto dal Maiorca a quota 43 punti. Merito dei baleari, che battono 3-0 lo Sporting Gijon nella tana dell'Ono Estadi e tengono così a distanza Deportivo La Coruña e Athletic Bilbao. I galiziani (41 punti) partono male contro il Tenerife ma ribaltano il risultato e vincono 3-1; i baschi invece non faticano e regolano la pratica Valladolid al San Mames con una doppietta di Toquero. Impresa dello Xerez ultimo e disperato che a Malaga passa per 4-2 in un match emozionantissimo.

Da letargo invece Espanyol-Villarreal e Osasuna-Getafe, entrambe finite sullo 0-0. Un gol di Balde nel recupero permette infine all'Atletico Madrid di pareggiare a Saragozza, nonostante l'inferiorità numerica (espulso Reyes).