Roma è sommersa dai rifiuti e sui social arriva il contest sulla "monnezza"

Continua l’emergenza rifiuti nella Capitale, nonostante gli sforzi di Ama per ripulire la città dalle cataste di immondizia. Nei giorni scorsi a lanciare l’allarme sul rischio sanitario generato dalle cataste di spazzatura lasciate a macerare sotto al sole cocente era stato anche l’Ordine dei medici, che aveva raccomandato ai cittadini di “proteggersi con dei guanti di gomma prima di toccare i cassonetti per buttare la spazzatura”.

Dopo gabbiani, topi e falene, infatti, attirati dai cumuli di sacchetti di plastica sono arrivati anche i vermi. Le foto choc dei bigattini che assediano un cassonetto nel VI municipio, pubblicate dal Pd capitolino, hanno fatto il giro del web. E così c’è anche chi ha pensato di lanciare un contest per selezionare la foto della “monnezza più bella”. “Possono partecipare tutti”, scrivono i creatori della pagina. “Le foto più belle saranno esposte in una mostra, dove sarà presente una giuria che voterà la miglior foto della monnezza romana”, continua lo sfottò.

Del resto in questi giorni, sui social network è un tripudio di immagini che denunciano la situazione. E non mancano gli scatti d’autore, come quello postato dal regista Ferzan Ozpetek su Twitter. “Invitate i vostri amici a mettere mi piace sulla foto, questo aiuterà i giudici ad individuare la foto che preferiscono i cittadini”, spiegano gli autori della pagina.

“Insieme alla foto – si raccomandano - dovete aggiungere via e giorno della foto scattata”. E dopo poche ore dall’annuncio sono già arrivate le prime immagini da Torrevecchia, Torrespaccata, via Cassia. Lo scenario ovunque è lo stesso: interi marciapiedi sepolti dalla spazzatura.