Ronaldinho e Galliani: vedersi e dirsi addio

Ancora mistero sulla destinazione di Ronaldinho. La conferenza stampa di Rio convocata da Assis, fratello e procuratore del fuoriclasse, dove erano presenti lo stesso calciatore e Adriano Galliani, non ha portato l’atteso annuncio sul nuovo club del giocatore. Di fatto il Milan ha ufficializzato, attraverso le parole di Galliani, quanto trapelato negli scorsi giorni: «Siamo disponibili a concedere a Ronaldinho la possibilità di andare a giocare fuori dall’Italia», l’apertura dell’ad rossonero prima di aggiungere che «il Milan non ha rescisso alcun contratto con Ronaldinho», che «i rapporti con il brasiliano sono ottimi» e che «la partenza del Gaucho provocherà un grande dolore a Berlusconi che l’ha definito il miglior giocatore al mondo».
Gremio, Flamengo, Palmeiras e Corinthians. Questo il lotto delle quattro pretendenti che vorrebbero acquistare Ronaldinho e che nei giorni scorsi hanno bussato alla porta di Assis. «Se dovessi seguire il cuore, direi Flamengo» il consiglio senza secondi fini di Galliani a Ronaldinho che ammette tutte le sue difficoltà nel prendere la decisione finale: «Il Flamengo è grande, il Gremio è casa mia e al Palmerais c’è Scolari» annota il brasiliano prima di ripercorrere i due anni e mezzo passati in rossonero: «Il mio legame con il Milan resta intatto e porterò sempre i colori rossoneri nel cuore. Il Milan resta la mia famiglia, lì sono cresciuto come uomo, con Leonardo ho vissuto un anno bellissimo e io mi sento ancora un giocatore vero: torno in Brasile perché voglio disputare i Mondiali del 2014. Non ho avuto nessun problema con Allegri, ma è ovvio che mi sia dispiaciuto trovare così poco spazio. Mi interessa soltanto tornare a giocare a calcio e della parte economica se ne occupa esclusivamente mio fratello».
E proprio Assis, mentre precisa che una soluzione verrà trovata entro martedì o mercoledì al massimo, svela «di aver parlato con quattro club (Gremio, Palmeiras, Flamengo e Corinthians) ma che la cosa più difficile è stata convincere il Milan: ora, però, potremo iniziare a trattare con i club».

«Troveremo una soluzione globale, buona per tutti», l’annotazione conclusiva di Galliani che resterà a Rio fino al termine delle trattative: i soldi della cessione del Gaucho serviranno poi per arrivare al cagliaritano Lazzari.