Il sospetto è che di mezzo ci sia una foto, quella foto, che Schwarzy non ha affatto gradito. I paparazzi lo hanno immortalato in costume da bagno. Ma invece dei muscoli scolpiti che esibiva ai tempi di Terminator, il governatore della California mostrava nello scatto semplicemente i suoi anni: un po di pancia e la pelle decisamente poco tonica. Limmagine scattata a tradimento pare abbia mandato su tutte le furie Arnold Schwarzenegger tanto da spingerlo a varare una legge anti-paparazzi che entrerà in vigore a gennaio. Da quel momento violare la privacy con uno scatto proibito in California potrebbe costare fino a 50mila dollari ai fotografi in azione nello Stato americano.
Una vendetta dopo la vendetta. A pubblicare lo scatto era stato infatti Drudgereport.com, il sito conservatore che non ha mai perdonato a Schwarzy di essere diventato «verde» e di essersi offerto come ministro dellEcologia a Obama, in vista della scadenza del suo incarico tra un anno. E ora Schwarzenegger si vendica a sua volta. Ci voleva una ex star di Hollywood al governo per mettere un freno ai paparazzi.
Il testo varato dallex Terminator prevede forti multe, sino a 50mila dollari, per quei fotografi che scattano foto o fanno registrazioni illegali o offensive di persone famose o «di loro parenti mentre svolgono attività private e familiari».
Questo provvedimento - ha ricordato il Los Angeles Times - permetterà così di colpire quei mezzi di comunicazione, stampa e tv, che vivono, soprattutto in California, comprando o vendendo in esclusiva queste foto che sono state ottenute illegalmente. Il giornale osserva che spesso tabloid, show televisivi e siti internet specializzati nello show business pagano anche milioni di dollari per questo tipo di notizie.
Intanto a solleticare le antipatie dei conservatori americani nei confronti di Schwarzy potrebbe contribuire il provvedimento varato ieri: la California è diventata ufficialmente il primo Stato americano a introdurre una tassa sulle emissioni inquinanti delle proprie industrie. E il governatore crolla nei sondaggi. Secondo un rilevamento telefonico Field Poll diffuso ieri, il 65 per cento dei californiani disapprova il suo operato.
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