Se Genova ora sogna Milano a una tavola da cinque stelle

È stato Alain Ducasse, indiscutibilmente, il pioniere della grande cucina d’albergo, in quel ristorante Louis XV dell’Hotel de Paris a Montecarlo che ha ottenuto le tre stelle Michelin quando il luogo comune consolidato era: «In hotel, pranzano solo i commessi viaggiatori e - per dirla alla governo Monti - gli sfigati». Oggi non è più così, e sulle tracce dello chef francese pluristellato, si sono moltiplicati gli ottimi ristoranti d’albergo dove la clientela non solo interna va a gustare autentiche eccellenze enogastronomiche. Ne abbiamo ormai vari esempi in Italia, ma anche a Genova, dove la cura della tavola, in particolare delle specialità della tradizione locale, fa parte della quotidiana gamma di servizi offerti all’ospite della struttura o a quello occasionale. Ma c’è di più: nel capoluogo ligure, da parte dell’Hotel Melià di Carignano - nell’ex palazzo dell’Ilva progettato dall'architetto Giuseppe Crosa di Vergagni nel 1929 e completamente ristrutturato - è stato introdotto anche il «brunch», compendio di prima colazione (breakfast) e pranzo (lunch) di classica importazione anglosassone. «Il Marea Restaurant e il Blue Lounge by Melià propongono piatti tipici e cucina internazionale - spiega Paolo Doragrossa, direttore dell’hotel cinque stelle di via Corsica, dotato di 99 camere e suites di quattro tipologie diverse, area business e Spa da 200 metri quadrati -. Ma abbiamo introdotto anche eventi coinvolgenti come il brunch domenicale con intrattenimento per bambini e l’aperitivo con Dj set, Champagne y jamon Serrano, ogni venerdì dalle 18 e 30, e molto altro ancora».
Il ristorante Marea accoglie gli ospiti dalle 12 alle 15 con un ricco buffet dal menù assai vario: alimenti da prima colazione e pietanze della cucina mediterranea, piatti leggeri e uno speciale menù per i più piccoli. Il costo è di 32 euro per adulto, 16 per i bambini fino a 12 anni, e include acqua minerale, vino e caffè. «Abbiamo previsto anche una promozione valida fino al 1° aprile - aggiunge il direttore Doragrossa -. Prenotando il nostro brunch, si può usufruire gratuitamente del parcheggio. Inoltre, con 10 euro di supplemento per adulto, c’è l’opportunità di accesso alla nostra area wellness composta da palestra, bagno turco, piscina ludica con cascata a getti d’acqua e idromassaggio, doccia tropicale e nebulizzata». Genova all’avanguardia, pertanto, e, su questo almeno, in perfetto allineamento con Milano e le altre maggiori città italiane che già offrono standard di pregio, ma a prezzi meno competitivi.

In questo senso, il brunch dell’Hotel Melià diventa una simpatica opportunità domenicale, quantitativamente e qualitativamente attrattiva, mirata anche alle famiglie. Il tutto (che non guasta), in un contesto ambientale di pregio, «firmato» da artisti internazionali come Silvio Wolf, Mario Cresci, Leonardo Genovese e Francesco Radino.