Selva presidente della nautica mondiale

Lorenzo Selva, già vicepresidente di Ucina-Confindustria Nautica e di Elmif (European Leisure Marine Industry Federation), è stato nominato presidente del nuovo comitato esecutivo di Icomia, l’associazione che riunisce tutte le maggiori federazioni nautiche nazionali del mondo. La nomina è avvenuta il 12 giugno a Chicago nel corso del 44° Annual General Meeeting. L’elezione di Lorenzo Selva a capo della prestigiosa associazione, conferma il ruolo che la nautica italiana svolge nel panorama mondiale e rappresenta un importante risultato che premia l’impegno e la passione di un imprenditore della piccola nautica. Lorenzo Selva, che succede all’americano Thomas Dammrich già presidente del Nmma (l’associazione di categoria americana), è nato a Monza nel 1960, è sposato e ha cinque figli. In Ucina ricopre la carica di consigliere dal 1996 ed è vicepresidente dal 2002. È l’attuale presidente e ad dell’omonima società che da oltre 50 anni produce motori marini con un’attenzione costante alla qualità e alle tecnologie, che fanno dell’azienda una realtà leader nel mercato europeo. Lorenzo Selva è il primo italiano chiamato alla presidenza di Icomia. Fondata nel 1965, l’associazione ha l’obiettivo di rappresentare le associazioni del settore nautico e costituisce una voce unica dell’industria nautica nel mondo. Sono 32, infatti, i Paesi che fanno parte di Icomia: Argentina, Australia, Belgio, Canada, Cina, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, India, Irlanda, Italia, Giappone, Libano, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Gran Bretagna e Stati Uniti d’America. L’associazione fornisce ai suoi membri un forum in cui affrontare questioni di interesse comune, raccogliere dati ed elaborare politiche condivise. Promuove il superamento di tutte le barriere al commercio, compresa la rimozione delle norme inutili.

Mantiene uno stretto dialogo con gli organismi internazionali, governi nazionali e le altre autorità di regolamentazione a nome dei suoi membri e promuove il concetto di nautica da diporto in armonia con l’ambiente e di navigazione in sicurezza.