Roma - Questa estate il 50% dei ragazzi ha avuto rapporti sessuali senza precauzioni secondo uno studio della Società di ginecologia e ostetricia. Nel dettaglio, il 28% dei ragazzi intervistati, con un’età media di 18,9 anni, si è protetto di più in vacanza e il 72% ha usato contraccettivi.
In ferie senza "protezioni" "Il problema è che in questo 72% - spiega Emilio Arisi, consigliere della Sigo - vi rientrano anche i giovani (23%) che usano e considerano il coito interrotto come un metodo contraccettivo". "C’è poi un 50% di ragazzi e ragazze che dichiara di non essere sempre attento, proteggendosi solo ogni tanto la prima volta con un nuovo partner, mentre il 6% non lo fa proprio". Le cose stanno comunque migliorando, come evidenzia la ricerca, visto che il 19% è partito per le ferie con una scorta adeguata di contraccettivi e considerando che l’anno scorso il 52% delle ragazze ammetteva di non usare alcun metodo anticoncezionale. "Quest’anno a settembre - conclude - speriamo di vederci arrivare meno ragazzi e ragazze del solito.
Generalmente infatti in questo mese si registra un +30% degli accessi nei nostri ambulatori per gravidanze indesiderate e infezioni contratte nei mesi più caldi. C’è ancora però tanto da fare, soprattutto a livello informativo, anche nelle scuole, vero punto nodale educativo. Finora dobbiamo riconoscere che su questo fronte le istituzioni sono state abbastanza latitanti".