La sfida delle repubbliche marinare

Sarà un ideale «starter» quell’imponente statua del Redentore che dall’alto domina tutto il golfo di Gaeta, pronto a dare il via a un evento di straordinaria rievocazione storica. Insomma, una ciliegina sulla torta degli eventi collaterali inseriti nella ricca edizione 2011 di «Yacht Med Festival». Ad attendere operatori di settore e visitatori, infatti, è in programma una prestigiosa edizione straordinaria della regata storica delle «Antiche Repubbliche Marinar» e, una manifestazione che si svolge tradizionalmente a rotazione nelle ex repubbliche marinare (Amalfi, Genova, Pisa e Venezia) e soltanto in casi straordinari in altre città, in concomitanza con importanti avvenimenti esclusivi e di respiro internazionale. Si tratta, quindi, di un riconoscimento di indubbio prestigio per lo Yacht Med Festival che, grazie alla qualità della sua programmazione e alla sede prescelta, potrà ospitare la gara storico-sportiva che, a partire dal lontano 1955, ogni anno rievoca le imprese e la rivalità - spesso acerrime - delle quattro Repubbliche Marinare italiane. «In realtà queste potrebbero essere molte di più - sottolinea Donatella Bianchi, conduttrice di Linea blu e madrina della manifestazione - se solo rileggessimo la storia e considerassimo i requisiti necessari all’epoca per accedere alla classifica delle città di mare più potenti: indipendenza, moneta propria, partecipazione alle Crociate con una flotta indipendente, ambasciatori per la cura degli intessi politici e commerciali nei paesi del Mediterraneo». Tra queste «mancate repubbiche» c’è sicuramente Gaeta, come conferma un recente studio della Società Geografica Italiana, secondo il quale la cittadina laziale che «ha sempre vissuto con il mare e per il mare, meriterebbe il riconoscimento dovuto, anche se tardivo, di repubblica marinara». La regata sarà inoltre accompagnata da un suggestivo corteo rievocativo che vedrà sfilare 320 figuranti (80 per ciascuna repubblica) nei panni dei più importanti personaggi legati alla storia cittadina e di tutto il golfo. «Lo splendore del tempo, dei costumi e delle regole sociali - racconta ancora Donatella Bianchi - trovano la loro vetrina ideale nel corteo storico che precede la regata vera e propria e percorrendo le vie del centro storico della città ospitante, attraversa il tempo e ci racconta ancora una delle pagine più belle della storia del Mediterraneo. Eventi e protagonisti che hanno scritto le pagine più significative della loro storia prendono vita. Rappresentano le diverse classi sociali e ricordano le gesta delle figure più significative. È proprio nel lento e cadenzato incedere dei suoi figuranti che ogni repubblica marinara rivive il suo glorioso passato». La cornice dello Yacht Med Festival diventa così il luogo ideale per far rivivere epoche gloriose e lontane, ma anche far conoscere il grande patrimonio di una città, Gaeta, che fu tra i più importanti snodi marittimi medievali.

«L’opportunità di ospitare a margine dello Yacht Med Festival la regata e il corteo rievocativo - aggiunge il presidente della Ccia di latina, Vincenzo Zottola - è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, per il prestigio dell’evento e per la possibilità di riportare Gaeta, e con lei l’intera regione a quel ruolo storico di primo piano che ha assunto nella sua storia, proprio accanto alle quattro repubbliche marinare».
AR