Il sindaco porta la giunta in ritiro «spirituale»

Un «ritiro spirituale» per giunta, dirigenti e funzionari con responsabilità nei pressi del convento di Montallegro, sulle alture di Rapallo, per pianificare il programma quinquennale: è quanto deciso dal sindaco di Santa Margherita, Roberto De Marchi.
«In questo ritiro “spirituale” - dichiara il sindaco - avremo l’opportunità di stilare il programma fino al 2014 non solo fra i componenti della giunta, ma anche insieme ai dirigenti, ai capiuffici e ai funzionari con responsabilità. Questa inusuale iniziativa mi è venuta dalle reminiscenze di studente quando i padri somaschi di Rapallo ci portavano per un intero giorno - una volta l’anno - a riflettere sui concetti più importanti affrontati e da affrontare; così abbiamo deciso per questo ritiro che avverrà il 13 ottobre il cui costo di 800 euro - per il pranzo e la sala a disposizione per la riunione - sarà a carico mio personale in qualità di indennità di sindaco». Il ritiro che avverrà nell’albergo del Pellegrino vedrà riunite 50 persone.
Il sindaco di Santa Margherita, eletto tre mesi fa con l’appoggio di una lista civica denominata «Gente per Santa», sta dando un’impronta molto personale al suo mandato con iniziative nuove e ben accolte dai cittadini, oltre che decisamente volte ad alzare la qualità della vita nella cittadina. E così alla curiosa idea del ritiro spirituale si accosta quella certamente anche più incisiva, del far circolare agenti della polizia municipale in borghese, anziché in divisa. I vigili in borghese potranno controllare meglio il territorio. Gli agenti in abiti civili potranno così sanzionare con più efficacia i proprietari dei cani che lasciano in terra le deiezioni e non le raccolgono, lordando i marciapiedi. Il rispetto per il decoro sarà tra i punti di forza del mandato della polizia municipale, che in borghese potrà comunque contrastare anche gli automobilisti che non rispettano il codice della strada.

Ma non è tutto. Tra gli obiettivi c’è anche il contrasto di scippi e raggiri che riguardano in particolare zone come la stazione ferroviaria e che una presenza discreta ma costante della polizia municipale contribuirà a prevenire.