Solo 370 multe in 8 ore: i milanesi si adeguano ma il metrò «scoppia»

Tutti a piedi dalle 10 alle 18, tranne le auto elettriche, le bici e i furbi. E la prima DomenicAspasso del 2012 si è chiusa con un bilancio di 1.419 controlli e 370 multe, 46 all’ora per 155 euro l’una. Fanno 57.350 euro in un giorno. I milanesi, per forza o col sorriso, si sono adeguati alla versione del blocco «educational» inventato dalla giunta Pisapia per imporre lo stop al traffico, con o senza l’emergenza smog. I prossimi appuntamenti sono già fissato per il 15 aprile, in concomitanza con la City Marathon, e il 27 maggio per l’arrivo del Giro d’Italia in città. Ma l’assessore allo Sport Chiara Bisconti di recente ha già anticipato che altre tre sono in cantiere per la seconda metà dell’anno.
Auto in garage, ma ieri si poteva viaggiare gratis per gli abbonati con il bike sharing (oltre 3mila prelievi) e con un solo biglietto da 1,50 euro per tutto il giorno sui mezzi Atm. Dove non sono mancati disagi. In mattinata il servizio è «esploso», banchine affollate e proteste di milanesi e turisti per i treni della metropolitana pieni e le lunghe attese nonostante i 31 treni in più sulle tre linee. Atm fa presente che l’affluenza è stata del 65% in più in metrò rispetto a una domenica normale, del 30% in superficie, dove la Stramilano ha costretto a deviare il percorso di 31 bus o tram. Potrebbe andare peggio nelle prossime domeniche a piedi, visto che i macchinisti minacciano il «boicottaggio». C’è un braccio di ferro tra sindacati e azienda su aumenti di stipendio, scatti di anzianità e mobilità interna, i lavoratori battono cassa dopo il superlavoro legato ad Area C. Qualcosa potrebbe muoversi domani, visto che dopo una lettera di fuoco ricevuta nei giorni scorsi, l’assessore alla Mobilità Piefrancesco Maran ha deciso convocato a Palazzo Marino sia i confederali che le sigle di base.
«Soddisfatto» della domenica a spasso il sindaco Giuliano Pisapia, «a partire dalla mattinata con una Stramilano da record. Anche questa volta i milanesi hanno capito il senso dell’iniziativa che ha fatto riscoprire luoghi e spazi della città non sempre visibili nelle giornate frenetiche della settimana» e «migliaia di persone hanno approfittato delle tante offerte culturali e sportive». Oltre 22.500 visitatori nei musei civici aperti gratis (di cui 6.700 al Castello Sforzesco e 5.840 al Museo di storia naturale), circa 4.200 alle cinque mostre con ingresso scontato, da «Dario Fo» a Palazzo Reale a «The Abramovic Method» al Pac. Tremila (il doppio rispetto a una normale media domenicale) gli ingressi alle piscine di MilanoSport che ieri erano aperte gratis per tutti. L’assessore alla Sicurezza Marco Granelli ha ringraziato i vigili in campo, «un grande lavoro tra blocco auto e Stramilano». Nella DomenicAspasso del 20 novembre le multe erano state circa 830, questa volta sono scese a 370.

«L’intenzione - anticipa Granelli - è di potenziare sempre più i controlli nei prossimi blocchi, soprattutto nelle periferie, perchè le persone capiscano il valore di queste giornate a piedi». Milanesi avvisati per il prossimo stop.