É bastato pazientare soltanto qualche mese e Josè Mourinho è entrato in conflitto con gli arbitri di Spagna. Non è una novità. E se si pensa a quello che accadde in Inghilterra, verrebbe da dire che non c'è notizia poichè questa è la regola. Di sicuro però non era mai successo che una federazione, quella spagnola, decidesse di desgianre un arbitro e contestualmente di polemizzare con l'allenatore del Real Madrid colpevole d'aver messo sotto accusa l'arbitro di Almeria-Real.
Il club di Florentino Perez si è sentito in obbligo di scrivere una nota di protesta non tanto per tutelare il tecnico che è inviso a mezzo mondo ma per evitare che sul Real Madrid si sviluppi quel processo antipatico che un anno fa portò alla sbarra l'Inter di Massimo Moratti. L'episodio è noto a tutti: durante Inter-Samp Mourinho arrivò a mimare il gesto delle manette, quindi protestò vivamente e in modo colorito con arbitro e componenti della procura federale. Alla fine di quel turno si determinò una frattura tra il mondo arbitrale e il tecnico interista tanto che i fischietti fecero sapere al presidente Abete che avrebbero deciso un clamoroso sciopero se non fossero intervenuti provvedimenti disciplinari adeguati.
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