Speck, formaggi e latte: in valle Aurina il breakfast lo servono in alta quota

A sentire il programma la sera prima, vengono i brividi: ci si sveglia verso le 7, si fa una doccia veloce, si indossano pantaloncini, scarpe da trekking e, zaino in spalla, si va a fare colazione. Sì, avete letto bene: si esce dall'albergo. Perché l'Hochgall, un 4 stelle a Riva di Tures, la colazione la serve anche a quota 1900, a Malga dei Dossi, dopo un'ora (poco più poco meno) di passeggiata mattutina. Sui tavoli rustici all'aperto, dove si vede sorgere il sole da dietro le cime dei 3.000 che circondano la valle, vengono serviti uova, formaggi, latte e burro freschissimi, fatti sul posto, e poi lo speck accompagnato dagli immancabili cetriolini, caffè, succhi di frutta e te. Il tutto ha un sapore molto particolare: sicuramente per l'appetito, stimolato dalla camminata mattutina, ma anche per la bellezza del posto dove si gustano le specialità.
Terminata la colazione, si riprende il cammino e si sale fino alla Malga Durra, che si trova a 2.096 metri. Qui, a pranzo, servono il «kaisersmarren», una specie di frittata tagliata a strisce o a quadretti, «condita» con uva passa, zucchero a velo e composta di ribes, che viene servita al tavolo in una padella comune, da dove ciascuno attinge direttamente. Prima di tornare all'albergo, è consigliata una sosta a valle, dove - con un po' di coraggio, e accompagnati dall'incitamento di Steffi, la personal trainer messa a disposizione dall'hotel per tutte le attività outdoor - è possibile camminare nel torrente ed effettuare un percorso Kneipp naturale, l'efficace massaggio plantare grazie ai ciotoli levigati posti sul fondo del letto e allo scorrere dell'acqua fredda. Questo trekking gastronomico è nel programma settimanale dell'hotel Hochgall, struttura recentemente ristrutturata, dotata di spa, beauty center e due piscine, interna ed esterna, comunicanti tra loro, da dove - nuotando o semplicemente stando a mollo rilassandosi - si ammira il panorama mozzafiato del ghiacciaio dell'Hochgall. È anche possibile praticare sedute di yoga sui prati; qi gong e, sempre con le montagne come sfondo, cimentarsi nei «5 tibetani», la quintessenza del mantenimento in forma del sistema corpo-mente.

Un pernottamento in pensione ¾ (colazione, spuntino alle 17 e cena), più libero accesso all'area saune-piscine, attività guidata all'aria aperta, noleggio gratuito dell'attrezzatura per le escursioni, costa a partire da 100 euro (prezzo valido fino al 15 settembre) per persona in camera doppia. Per informazioni, hotel Hochgall, tel. 0474 - 672544, www.hochgall.it.

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