After Life, una dark comedy che invita a riflettere

Ricky Gervais è l’anima e il corpo di After Life: il comico inglese infatti è l’ideatore, il protagonista e il regista di questa serie tv presente su Netflix.

After Life è un racconto che rientra nel genere della dark comedy, cioè quella comicità cattiva, scorretta, spesso offensiva che però ci fa ridere lo stesso. Un genere di satira che oltrepassa il giusto e lo sbagliato e dice cose che, a volte, pensiamo ma che per buongusto evitiamo di dire.

Il protagonista di After Life è Tony, giornalista di una piccola città inglese, rimasto vedovo dopo la morte della moglie a seguito di una malattia. Ogni giorno, in ogni puntata, Travis guarda dei filmati della moglie, da lei registrati durante la malattia, in cui riporta il suo testamento: delle istruzioni su come affrontare la vita di tutti i giorni quando non ci sarà più.

Tony guarda i filmati e inizia la sua giornata, in una casa dove non ci sono stoviglie pulite e dove il cibo ormai è finito. Il suo comportamento con le persone è ancora peggio. Non esita a dire le cose come stanno, senza alcun filtro o remora. È qui che sta la commedia nera che fa ridere per quanto sprezzante, ricordando così il personaggio di Boris Yellnikoff in Basta che funzioni, film di Woody Allen.

Ciò che ha subìto ha portato Tony ad elaborare una teoria. È convinto di avere un "super potere" che gli consente di fare qualsiasi cosa, rimanendo impunito. La vita non ha più alcun senso, questo perché guarda al suicidio come ad un piano B, un paracadute che gli consente di comportarsi come vuole, essere irrispettoso senza che questo abbia ripercussioni su di lui. Non c’è pressione sociale o morale che tenga.

Senza fronzoli, colonne sonore particolari, effetti speciali o stratagemmi nella sceneggiatura, After Life racconta in modo diretto come un uomo affronta la morte della donna amata e di come tenta di ricostruire la sua vita andata in frantumi. Nel frattempo riesce a far ridere, nascondendo, neanche troppo, il dramma dietro alla commedia.

Sei episodi che si vedono con piacere, ridendo e comprendendo il dolore di Tony che nonostante il suo caratteraccio non fa

perdere le speranze degli amici di vederlo ancora felice come un tempo. La serie è piaciuta al pubblico e alla critica ed inevitabile quindi è stato anche il suo rinnovo per altri sei episodi. Buon per te Tony, ti aspettiamo.