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In Italia, come nel resto del mondo, i titoli ispirati alle gesta dei supereroi trovano sempre terreno molto fertile. A volte, in maniera immeritata, come nel caso del nuovo e non esaltante X-Men: Apocalisse, nuovo capitolo del franchise sui mutanti che ha vinto agevolmente la sfida degli incassi, dell'ultimo week-end, portando a casa 1.791.740 euro. Siccome i confronti sono utili per capire l'entità di un fenomeno, soprattutto quando si tratta di botteghino, val la pena ricordare che il precedente episodio, X-Men - Giorni di un futuro passato, esordì, due anni fa, con 2.343mila euro. Raffronto utile anche per il film secondo in classifica, ovvero La pazza gioia, firmato dal livornese Virzì. La pellicola, certamente molto intensa e splendidamente recitata, ha ottenuto, nel fine settimana, 1.335.166 euro, risultato salutato quasi con entusiasmo da molti addetti ai lavori che fin dalle anteprime sono «saliti sul carro» per spingere (come merita, sia chiaro) questa pellicola. Poi, però, vai a vedere il dato del precedente (e meno riuscito) Il capitale umano e scopri che quel film ottenne, nel 2014, 1.641.000 euro in 4 giorni di programmazione (ovvero, circa il 20% in più). E' anche molto probabile che il considerevole passaparola positivo del pubblico consentirà a La pazza gioia, a fine corsa, di avere un risultato complessivo migliore.

Per il resto, un po' a sorpresa ma con merito, entra nei dieci la commedia My Father Jack, il film con Pannofino che ha debuttato con 89.167 euro. Solo quattordicesimo Whiskey Tango Foxtrot (32.789 euro), con Tina Frey.