Di Caprio in odore di Oscar batte Zalone

Il titolo, Revenant - Il redivivo, sembra riassumere il momento del protagonista Leo DiCaprio, capace, nella sua caparbietà, di riprovare, ancora una volta, a portare a casa quell'Oscar come Miglior Attore che troppe volte si è visto beffardamente sfuggire di mano. Le previsioni sono tutte a suo favore e sarebbe veramente un clamoroso colpo di scena se, nella notte del 28 febbraio, non fosse suo il nome premiato nella categoria più prestigiosa per un attore. La pellicola, beneficiata (è il caso di dirlo) di ben 12 Nomination, ha avuto, in Italia, il merito di riuscire a scalzare dalla vetta il «Re Mida» Checco Zalone, arrivato, con Quo Vado?, alla vertiginosa cifra di 62.579.142 euro. Nel fine settimana, Revenant ha incassato 3.712.317 euro, contro i 2.337.186 di Zalone, in evidente calo fisiologico dopo aver abbattuto tutti i record per una pellicola italiana. Con questo trend, il comico italiano potrebbe, al massimo, puntare al secondo posto assoluto di Avatar (66,8 milioni) facendogli fare, però, un pensierino, per il prossimo titolo, su un 3D che gli garantirebbe, a queste medie, la vetta negli incassi di tutti i tempi. Debutto in quarta posizione (dietro Creed), invece, per la simpatica commedia, diretta ed interpretata da Vincenzo Salemme, Se mi lasci non vale capace, pur con una simile concorrenza, di superare il milione di euro.

Sesto posto per Steve Jobs (alle spalle di Tornatore), biopic dal taglio teatrale, con protagonista un monumentale Fassbender. Infine, Piccoli Brividi, che omaggia la serie letteraria, ha esordito nono, davanti all'altro debuttante The Pills.