Costanzo inaugura l'ammucchiata del trash

Vabbé che la puntata era dedicata alla trasgressione e alla provocazione, però, la nottata è andata fuori controllo. Un'ammucchiata di eccentrici personaggi televisivi che dicevano una parolaccia dietro l'altra, si insultavano a vicenda di essere falsi, litigavano non si capisce su cosa, straparlavano di sesso.

Maurizio Costanzo è tornato l'altra sera su Canale 5. Da gran maestro della tv popolare, è ripartito facendo fuoco e fiamme e invitando in un sol colpo Fabrizio Corona, Roberto D'Agostino, Platinette, Sonia Bruganelli moglie di Bonolis, Simona Ventura, Vittorio Sgarbi, Alba Parietti e Malgioglio che, in questo bordello, è risultato il più tranquillo.

«Una puntata di stronzi», come ha cesellato Costanzo stesso. Il presentatore ha cercato di sedare le risse, minacciando più volte di cacciare dallo studio i più indisciplinati, D'Agostino (inorridito da Corona) in testa, però non era semplice mantenere la calma tra quella squadra di forsennati in gara per dire più assurdità possibili.

Certo, si era in tarda serata, certo, c'è bisogno di leggerezza in questi tempi bui, certo, siamo abituati ai programmi di Costanzo che dà spazio ai personaggi super-trash esaltati dalla televisione, però, forse, non è il caso di definire tutto questo «uno dei capitoli più importanti della storia del piccolo schermo e del giornalismo italiano», come ha fatto il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri.

Quella dell'altra sera era un'altra cosa.

Basterebbe limitarsi a ringraziare per gli alti ascolti ottenuti dallo show, il 13,8 per cento di share con 1.140.000 spettatori, che è poi quello che interessa ai vertici Mediaset. E, in più, mettere tanti «bip bip» in trasmissione...