Gigi D'Alessio al centro della polemica: "Ha copiato la copertina dell'album di mio padre"

Dopo una serie di rumors sulla crisi tra Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo, il cantante napoletano è tornato al centro della polemica per un presunto plagio.

Vediamo bene i fatti. Il 27 gennaio Gigi D'Alessio pubblica sul suo profilo Facebook la foto della copertina del suo nuovo album. L'immagine scatena subito l'interessa di Alberto Bertoli, musicista e figlio del cantautore sassolese Pierangelo Bertoli (morto nel 2002). Bertoli, infatti, contesta a Gigi D'Alessio di aver copiato l'immagine di copertina da quella del disco di suo padre datato 1976, "Eppure Soffia".

Così, convinto delle sue idee, scrive su Facebook un messaggio rivolto proprio al cantante napoletano e accosta le due copertine: "Ciao Gigi D'Alessio, sono il figlio del signore coi baffi. La copertina del tuo cd è molto bella, ma non so come mai ha qualcosa di molto famigliare... io e la mia famiglia ci chiediamo se sia un caso".

I due frontespizi, obiettivamente, si assomigliano molto, in entrambi si vedono le rispettive carte d'identità dei cantautori, cambia soltanto la sfumatura del colore sullo sfondo. Il post di Alberto Bertoli non è passato inosservato e tra i centinaia di commenti è arrivato anche quello di Gigi D'Alessio: "Ciao Alberto, aldilà della grandissima stima artistica per tuo padre posso assicurarti che è solo un caso che la mia copertina sia praticamente uguale a quella del grande maestro Bertoli. Questo mi conforta perché vorrà dire che il caso ha voluto farmi avvicinare ad un grande. Spero che il mio nuovo disco possa rimanere nella storia come tuo padre, che purtroppo non ho avuto l'onore di conoscere. Ti auguro tutto il meglio. Gigi".

Dopo una prima "accusa" di Alberto Bertoli e una prima risposta di Gigi D'Alessio, proprio il primo chiude la questione con un'ultima riflessione: "Ciao Gigi D'Alessio, innanzi tutto mi scuso per le offese gratuite e ingiustificate che hai ricevuto su questa pagina. Ho sempre difeso le persone che si fanno il mazzo e che fanno lavorare gli altri. Il mio post è semplicemente frutto dello stupore per la somiglianza tra le 2 copertine.

Ciao @gigidalessioreal e sono il figlio del signore coi baffi nella foto a destra. La copertina del tuo cd è molto bella, ma non so come mai ha qualcosa di molto famigliare...io e la mia famiglia ci chiediamo se sia un caso.

Una foto pubblicata da Alberto Bertoli (@albertobertoliofficial) in data: 27 Gen 2017 alle ore 10:04 PST