Si affilano le armi. In vista del prossimo duello. Quello tra Fabio Fazio e Massimo Giletti. Giorno dello scontro: domenica sera. Teatro dello scontro: la tv, Raiuno contro La7. Un duello carico di tensioni e di rancori. Che si giocherà fino all'ultimo spettatore. Giletti, che già ha avuto la perfida idea di andare a rompere le scatole a Fazio la domenica sera con il suo nuovo show su La7 dal titolo Non è l'arena (per chi non avesse capito cosa farà...), si è anche organizzato una bella passerella nientedimeno che da Maria De Filippi. Sì, sabato sera sarà ospite a Tú sí que vales su Canale 5, dove sarà visto da più di cinque milioni di italiani, praticamente uno spettatore su tre. Non che lui vada per sponsorizzare il suo programma, ci mancherebbe, per di più su una rete di un'altra azienda. Anzi l'occasione è la premiazione di una associazione di beneficenza (come è già accaduto altre volte nel programma), in particolare la cooperativa «L'ala» che lavora per l'accoglienza dei giovani adolescenti immigrati arrivati nel nostro Paese senza i genitori. Però, già che è lì, Maria ovviamente ricorderà al pubblico che proprio il giorno dopo il giornalista debutterà su La7. Sia come sia, un aiuto formidabile da parte dell'amica Maria De Filippi per il giornalista che già in un'altra occasione, in una puntata di diMartedì aveva ringraziato lei e Costanzo per l'affetto e la vicinanza dimostratagli dopo l'addio alla Rai. Insomma, Giletti, insieme allo staff de La7, sta pianificando la grande battaglia chiamando a raccolta amici vicini e lontani. Prima puntata, ovviamente, sul caso Tulliani arrestato a Dubai proprio grazie a una troupe del programma. Ricordate? Tulliani chiama la polizia per far allontanare i due giornalisti che lo vogliono intervistare all'aeroporto e alla fine la polizia arresta lui.
Obiettivo di Giletti? Oltre, ovviamente, a fare un programma che soddisfi il pubblico di La7, danneggiare il più possibile chi lo ha cacciato dalla Rai, gli ha cancellato L'arena dalla domenica pomeriggio e lo ha costretto a lasciare l'azienda di Stato proponendogli di condurre delle serate musicali invece di programmi giornalistici. E come? Portando via il numero più alto possibile di spettatori all'uomo su cui la Rai ha puntato tutto in questa stagione, cioè Fabio Fazio. Il quale già da parte sua di pubblico ne ha perso parecchio e non riesce a mantenere gli obiettivi di share promessi in avvio di stagione. Così, abbandonato il candore fatto di interviste ad attori, attrici, musicisti, campioni dello sport, ha deciso di sguainare la spada, ammesso ne sia capace, e di virare sulla politica che riprende a essere infuocata in avvio di campagna elettorale. Infatti, per domenica prossima ha invitato a Che tempo che fa quel Luigi Di Maio che ha lasciato Renzi da solo nel ring di Floris, dando forfait al confronto che lui stesso aveva sollecitato.
Dunque, riassumendo, domenica sera su Raiuno il leader dei populisti pentastellati sarà ospite dal signor «perbenino», mentre il giornalista «populista» inscenerà un'arena su La7, la rete dei giornalisti chic. Lunedì, alle dieci, i dati Auditel diranno se per Fazio sarà una ennesima mazzata, anzi la mazzata peggiore, oppure se, nonostante la task force che Giletti sta organizzando, Davide non ce la fa a sconfiggere Golia.
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