Pitt vince l'Oscar, ma Angelina Jolie punta ad altro

Mentre l’ex marito Brad Pitt ha vinto l’Oscar ieri sera grazie al suo ruolo in "C’era una volta...a Hollywood", film che da mesi gli ha permesso di fare incetta di premi, dai Golden Globes ai Sag Awards e BAFTA, senza farsene scappare nemmeno uno, in una vera e propria marcia verso la vittoria culminata ieri sera con l’Academy Awards, Angelina Jolie ha seguito tutto da lontano, senza mai commentare i successi dell’uomo che ha accusato di averle rovinato la carriera. "Avendo 6 figli avevamo deciso che a turno uno dei due sarebbe stato sempre con loro, ma alla fine ci sono stata quasi sempre io e, mentre lui riceveva parti per film sempre più di alto profilo, io mandavo indietro splendidi copioni per stare a casa ad occuparmi dei bambini", disse, secondo un insider, la Jolie in sede di divorzio pretendendo dall’ex marito un maxi risarcimento per averle interrotto la carriera, iniziata a soli 24 anni con un Oscar e poi proseguita senza freni finché non ha incontrato Pitt e ha deciso di creare con lui una grande famiglia.

Adesso torna al cinema con "Eternals", ma stenta a ritrovare il ritmo di una carriera costante. Sui social i fan di Pitt la accusano di aver scelto lei di "creare non una famiglia, ma fondare una tribù con troppi figli, per poi lamentarsi di aver troppo da fare come madre" e che "la sua carriera non era tutto questo granché. Pitt ha sempre volato in alto sin dagli esordi, mentre lei è spesso incappata in flop ed era nota più per la sua bellezza che per le sue doti di attrice". E ancora: "Chissà che avrà provato quando poche settimane fa il mondo intero esultava e sperava che finalmente Pitt e la Aniston avessero fatto pace, con lei dipinta da sempre come la strega cattiva che ha distrutto quella che era una coppia perfetta" fino a chi insinua che "se Pitt per andare avanti non faceva che bere, aggravandosi durante gli anni di matrimonio con lei e smettendo dopo il divorzio un motivo ci sarà...".

Adesso, mentre l’ex marito si gode la gloria dell’Oscar che ha dedicato ai suoi figli, dicendo: "Questo è per i miei figli, che colorano tutto ciò che faccio. Vi adoro", lei nelle stesse ore ha fatto sapere tramite una serie di comunicati stampa di aver ben altro a cui pensare, in qualità di sostenitrice di cause umanitarie. Angelina Jolie ha appena firmato un contratto con WME a seguito di collaborazioni con agenzie rivali CAA e UTA. Le fonti di Page Six affermano che il piano di Jolie è quello di creare più documentari, libri e altre iniziative sui progetti a cui tiene, compresa la protezione dei rifugiati e l'educazione dei bambini nelle zone di conflitto. Addetti ai lavori affermano che mentre il più recente film della Jolie, "Maleficent: Mistress of Evil" è stato un disastro al botteghino, ora ha in programma due film, "Eternals" e "Those Who Wish Me Dead", che usciranno entrambi quest'anno. Ma la sua vera ambizione è quella di usare il cinema come mezzo per sensibilizzare l'opinione pubblica su importanti temi sociali.

La fonte di Page Six ha spiegato che "Angelina ha cercato autori e produttori a supporto delle sue ambizioni globali. Vuole crescere come artista e attivista creando una piattaforma d’aiuto e supporto per cause umanitarie internazionali. Sta pensando a documentari, eventi, discorsi, libri, film perchè ritiene inutili e manipolatori la maggior parte dei film hollywoodiani. Ha deciso di fare la sua parte perché temi importanti arrivino a più persone possibili e il cinema è lo strumento migliore, insieme alla fama di cui gode a livello internazionale, per far sì che ciò accada”.

Angelina Jolie, che si è separata da Pitt nel 2016, da anni sostiene i rifugiati come ambasciatrice speciale per l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

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