Morto Dr. John re del piano blues

Saranno le paludi del «bayou», sarà il «voodoo» ma New Orleans è una terra di misteri e leggende musicali. Come dimenticare il picaresco pianista Jelly Roll Morton che si piccava di aver inventato il jazz...Un'altra leggenda del pianoforte era senz'altro Mack Rebennack, meglio noto al pubblico come Dr.John (e anche soprannominato «The night Tripper») morto ieri a 77 anni stroncato da un infarto.

Dr. John aveva la musica nera nel sangue e la sua forza stava nel mescolare i più diversi generi musicali. Pianista irruente e virulento, è nato con il blues e il rhythm'n'blues nel sangue ma sapeva miscelarli con il rock, il pop, il cajun e le influenze creole della sua terra. «Sono nato a New Orleans, la terra delle contaminazioni - aveva detto recentemente - quindi non mi restava che mettere insieme tutti i suoni che ascoltavo per ricavarne qualcosa di personale».

Dagli anni Cinquanta, con l'esplosione della black music di New Orleans, Dr. John è diventato uno dei musicisti più amati e ammirati della scena internazionale. Non a caso nel 2011 era stato inserito a furor di popolo nella Rock and Roll Hall of Fame e nella sua carriera ha vinto cinque Grammy. Uno dei suoi classici è l'allegro Tipitina, ma molti lo ricorderanno nel film The Last Waltz di Martin Scorsese (l'ultimo concerto di The Band con ospiti star del calibro di Bob Dylan e Van Morrison) riempire l'aria di sapido blues con il suo classico Such a Night.

Dr. John si è costruito una prolifica carriera solista (ha inciso una trentina di album) ma ha messo il suo pianoforte al servizio di tutti i grandi del rock. Non parliamo solo delle stelle del soul e del rhythm'n'blues ma anche e soprattutto di Eric Clapton, dei Rolling Stones (con entrambi una lunga serie di collaborazioni), del delicato cantautore James Taylor e l'elenco potrebbe continuare all'infinito. Il web si è subito scatenato per rendergli il giusto tributo.

Ringo Starr - compagno di mille battaglie musicali - ha scritto: «Dio benedica Dr. John. Pace e amore a tutta la sua famiglia» e il chitarrista degli U2, The Edge, ha postato una sua foto inseme a «The Night Tripper» scrivendo commosso: «Riposa in pace vecchio Mac».