A raccontare sei brava tu, Raffa

Quella sua apparente ingenuità, a tratti disarmante. Ma che in realtà nasconde la capacità di aprirsi un varco nella vita - custodita gelosamente - dei personaggi famosi. Questa è la cifra più interessante di A raccontare comincia tu, il programma di interviste di Raffaella Carrà, realizzato dalla società Ballandi, in onda su Raitre al giovedì di cui non abbiamo ancora avuto modo di parlare. La Raffa nazionale, con il suo caschetto biondo d'ordinanza, se ne va in giro guidando l'auto. E già qui ti spunta il sorriso, oltre a un moto di apprensione... Poi incontra Fiorello, Sophia Loren, Riccardo Muti che apre divertito le porte della sua casa, Maria De Filippi. Già scrutare un pezzo della quotidianità di cotanti personaggi è appetibile per il pubblico. Poi, in mezzo a tanti ricordi e immagini notissimi, si mescolano racconti di momenti meno conosciuti come la notizia della scomparsa del padre di Fiore mentre lui giovanissimo si trovava a Sanremo, o l'adolescenza da «ribelle» di Maria De Filippi tra compiti in classe copiati, «corruzione» di commissari d'esame e multe non pagate. Il tutto condito con rimembranze della stessa Carrà che, si capisce, si è molto documentata sui suoi interlocutori.

Ne viene fuori un programma delizioso che mostra sia Raffaella sia i personaggi incontrati in una veste diversa dal solito. Domani sera tocca a Leonardo Bonucci provare il brivido di salire in auto con lei. Oltre alla fede calcistica juventina, chissà se troveranno altri punti in comune...

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