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Il sedere della ex di CR7 martoriato dall’intervento: "Punita per la mia vanità"

14 Gennaio 2015 - 12:54

Il mix letale iniettato nel sedere, il rischio di finire in coma e l'intervento d'urgenza. Andressa Urach racconto: "Ero estremamente vanesia". Ecco le foto choc dell'operazione

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Il sedere della ex di CR7 martoriato dall’intervento: "Punita per la mia vanità"

"Mi sta marcendo il sedere". Un grido terribile che ha fatto subito il giro dei social network. Con l'allarme lanciato dalla ex fiamma di Cristiano Ronaldo, Andressa Urach, hanno iniziato a girare su Twitter le fotografie del sedere e delle cosce della Miss Bum Bum prima e dopo l'intervento chirurgico. "Prima che mi accadesse ciò che mi è accaduto - ha spiegato al Daily Mail - ero estremamente vanesia, sempre alla ricerca della perfezione. La chirurgia era diventata come un’ossessione per me".

La showgirl si era fatta iniettare idrogel e polimetil-metacrilato all'interno delle gambe per aumentare le proprie forme. Un mix dannosissimo che, per vreazione chimica, ha iniziato a farle marcire la carne dall'interno. Senza un immediato intervento chirurgico, la bella Andressa avrebbe potuto addirittura rischiare lo shock settico e finire in coma. Oggi che è fuori pericolo, ha deciso di raccontare al Daily Mail quello che le è successo. "Darei tutto per tornare indietro nel tempo e fare le cose diversamente - ha detto - nessuno sa cosa sto passando, sono in costante agonia, nel bel mezzo di un incubo terribile. Tutto ciò che mi è accaduto è una punizione per la mia vanità".

"Mi vergogno dei fori nelle mie gambe - ha continuato la ex di CR7 - le cicatrici saranno lì per il resto della mia vita ma saranno anche un trofeo che mi ricorderà per sempre qual è stato il mio vissuto. Oggi sono in grado di dire che la vanità non è tutto e ringrazio Dio per questo. Spero la mia esperienza servirà come esempio alle altre donne affinché conoscano i pericoli legati a questo tipo di interventi. Le aiuterò a salvarsi da una morte prematura". Adesso Andressa è costretta sulla sedia a rotelle. "Prima che mi accadesse ciò che mi è accaduto - ha spiegato al Daily Mail - ero estremamente vanesia, sempre alla ricerca della perfezione. La chirurgia era diventata come un’ossessione per me. Volevo solo che le persone mi guardassero con ammirazione". Anche quando l’idrogel che si era iniettata nel sedere aveva iniziato a darle i primi problemi, pensava a quale sarebbe stato il prossimo intervento. "Avevo addirittura pensato a farmi rimuovere una costola per avere la vita più sottile - ha continuato - ecco perché penso che sia stato Dio a inviarmi un messaggio, voleva capissi cosa stavo realmente facendo. Il dolore che provo oggi è indescrivibile. È come se la mia pelle e le mie ossa fossero a brandelli.

Nessuno dovrebbe mai vivere un simile calvario".

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